Lo scorso 18 dicembre Fiat Chrysler Automobiles N.V. e Peugeot S.A. hanno firmato un Combination Agreement. In base a tale accordo si è definita un’aggregazione paritetica delle due società. Nasce così il 4° costruttore automobilistico al mondo in termini di volumi e il 3° in base al fatturato. FCA e PSA potranno contare su un’ottima base per accrescere la loro presenza nei campi dei veicoli alimentati a energie alternative, della mobilità sostenibile e della guida autonoma e connessa.
UNIONE DELLE FORZE E DEI MERCATI
La nuova società nata da questa fusione avrà vendite annuali pari a 8,7 milioni di veicoli, con ricavi di quasi 170 miliardi di euro, un utile operativo corrente di oltre 11 miliardi di euro e un margine operativo del 6,6%. Avrà un portafoglio di brand iconici e complementari.
Anche dal punto di vista ‘geografico’ si vanno ad unire la forza di FCA in Nord America e in America Latina con la solidità di PSA in Europa. Il 46% dei ricavi sarà generato in Europa e il 43% in Nord America. In questo modo sia FCA che PSA potranno espandersi con più decisione su altri mercati.
NON VERRANNO CHIUSI DEGLI STABILIMENTI
La fusione porterà anche risparmi associati alle tecnologie, ai prodotti e alle piattaforme, che rappresenteranno il 40% circa dei 3,7 miliardi di euro di sinergie annuali a regime. I risparmi relativi agli acquisti rappresenteranno un ulteriore 40% di tali sinergie. Il restante 20% sarà rappresentato da risparmi in altre aree, tra cui marketing, IT, spese generali e amministrative e logistica.
Nota importante: non verranno chiusi degli stabilimenti. Le sinergie stimate genereranno un flusso di cassa netto positivo già dal primo anno e l'80% circa delle sinergie sarà raggiunto entro il quarto anno.
CARLOS TAVARES CEO PER I PRIMI 5 ANNI
Il nuovo consiglio di amministrazione sarà composto da 11 membri, la maggioranza dei quali indipendenti. Cinque membri del CdA saranno nominati da FCA e dal proprio azionista di riferimento e cinque da Groupe PSA e dai propri azionisti di riferimento. Il Consiglio includerà poi due membri in rappresentanza dei lavoratori di FCA e di Groupe PSA.
Carlos Tavares sarà Chief Executive Officer, oltre che membro del CdA, per un mandato iniziale di 5 anni. La nuova capogruppo con sede in Olanda sarà quotata su Euronext (Parigi), Borsa Italiana (Milano) e al New York Stock Exchange e beneficerà della sua forte presenza in Francia, Italia e negli Stati Uniti.
LE DICHIARAZIONI DEI NUMERI 1
Il perfezionamento dell'aggregazione è previsto in 12-15 mesi. Così Carlos Tavares, Presidente del Consiglio di Gestione di Groupe PSA: “Questa fusione rappresenta una grande opportunità per raggiungere una posizione ancora più forte nel settore attraverso il nostro impegno a guidare la trasformazione verso un mondo con una mobilità ecologica, sicura e sostenibile e a offrire ai nostri clienti prodotti, tecnologie e servizi d'eccellenza”.
Queste invece le parole di Mike Manley, Amministratore Delegato di FCA: “Questa è l'unione di due società con marchi incredibili e persone appassionate e competenti. Entrambe hanno affrontato momenti di estrema difficoltà e ne sono uscite ancora più agili, intelligenti e formidabili”.