Seat è pronta a lanciare in Italia la nuova generazione della sua compatta bestseller: la Seat Leon. Con oltre 2,2 milioni di unità vendute nel corso delle sue 3 generazioni, la Leon è arrivata alla 4^ in seguito a un investimento di 1,1 miliardi di euro per rinnovare tutta la gamma della Casa di Martorell. In Italia è incominciata la fase di prevendita dei modelli 1.5 eTSI (mild-hybrid) e 1.5 TSI 130 CV. Nelle prossime settimane verrà introdotto anche il motore 1.0 TSI da 90 e 110 CV.
LE NUOVE PROPORZIONI
Incominciamo dallo stile dell’ultima generazione. Il frontale è più grintoso e le linee sono più fluide. L’illuminazione è di moderna concezione, con la firma luminosa posteriore coast-to-coast, gli indicatori di direzione dinamici, i fari full LED e le luci di benvenuto.
Sia la versione hatchback sia la Sportstourer hanno misure maggiorate, con un aumento della lunghezza, rispettivamente, di 86 mm e 93 mm. L’altezza invece è stata ridotta di 3 mm su entrambe le configurazioni, così come la larghezza, di 16 mm. Il passo invece è cresciuto di 50 mm rispetto alla 3^ generazione. L’aerodinamicità dell’auto è stata migliorata dell’8%.
PIÙ GRINTA ED ELEGANZA
Vista di fronte la Leon ha un’unione più riuscita tra calandra e gruppi ottici. I fari a LED sono in posizione più arretrata, per esaltarne lo sguardo. Anche il cofano, più lungo, dona più verticalità al frontale. I montanti anteriori sono stati anch’essi arretrati per slanciare le proporzioni anteriori.
Le superifici hanno linee più marcate che trasmettono un senso di eleganza ed esaltano il colore della carrozzeria. Al posteriore, oltre alla firma luminosa nuova, c’è uno spoiler che accresce l’appeal della vettura.
VERSATILITÀ ED ERGONOMICITÀ A BORDO
Una volta seduti al posto di guida si scorge il cruscotto dalla superficie liscia e avvolto da finiture decorative. Elemento cardine è lo schermo centrale da 10’’ dedicato al sistema d’infotainment, che include il gesture recognition. L’illuminazione interna include una luce avvolgente sul cruscotto che continua sulle portiere.
Tra i materiali dell’abitacolo sono stati utilizzati plastica, tessuti e pelli per coprire sedili, pannelli delle portiere e cruscotto. La capacità del bagagliaio della hatchback è di 380 litri, mentre la Sportstourer arriva a 620 litri.
GLI ALLESTIMENTI DELLA GAMMA ITALIANA: ‘STYLE’
Come detto, in Italia si è aperta la prevendita della Leon. Nel nostro Paese la compatta è disponibile in 4 allestimenti: Style, Business, Xcellence e FR. Per brevità descriviamo quello d’ingresso e il ‘top di gamma’. La Leon Style offre di serie i gruppi ottici anteriori e posteriori EcoLED, il Seat Virtual Cockpit con display da 10,25’’, il sistema di avviamento senza chiave Kessy GO, i cerchi in lega da 16’’ e il Climatronic. Tra gli ADAS è disponibile il Cruise Control, il Lane Assist, il Front Assist con sistema di riconoscimento di pedoni e ciclisti, il Sistema di rilevamento della stanchezza e il Sistema e-Call.
Inoltre si possono avere il freno di stazionamento elettrico, l’alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, il volante multifunzione e il pomello del cambio in pelle, gli specchietti esterni in colore carrozzeria riscaldabili e regolabili elettricamente, i sedili anteriori regolabili in altezza e la regolazione lombare del sedile conducente, così come anche 2 porte USB di tipo C nel vano portaoggetti anteriore.
GLI ALLESTIMENTI DELLA GAMMA ITALIANA: ‘FR’
L’allestimento ‘top di gamma’ FR aggiunge le sospensioni specifiche FR, il paraurti FR, i tubi di scarico simulati, i cerchi in lega Performance Machine da 18’’ e il logo FR sul posteriore. Il comfort di guida è esaltato dal Seat Drive Profile, mentre si possono avere anche i vetri posteriori oscurati e il battitacco delle portiere anteriori illuminato con design FR.
All’interno c’è il colore FR e i sedili specifici per questo allestimento sportivo, nonché il volante multifunzione in pelle.
LA PRIMA SEAT COMPLETAMENTE CONNESSA
Basilare è il Seat Digital Cockpit, che comprende una strumentazione HD da 10,25’’ e un sistema d’infotainment personalizzabile. Di serie è previsto uno schermo da 8,25’’ con compatibilità audio per smartphone, mentre il sistema di navigazione con schermo più ampio da 10’’ offre la navigazione connessa 3D, display con comandi vocali naturali, nonché il gesture recognition per semplificare l’interazione da parte dell’utente. Il sistema di riconoscimento vocale si attiva pronunciando ‘Hola, hola’.
Il sistema Full Link permette di usare Apple CarPlay o Android Auto con una connessione via cavo. A richiesta è disponibile la Connectivity Box con ricarica induttiva. La Online Connectivity Unit consente all’auto di essere sempre connessa, in modo tale da attivare anche il servizio di eCall e le informazioni in tempo reale dal cloud. Infine con l’app Seat Connect si può controllare da remoto la vettura.
LA PRIMA IBRIDA DEL MARCHIO
Più efficiente che mai, la nuova Leon offre un’avanzata e ampia gamma di propulsori, che conta benzina (TSI), diesel (TDI), metano (TGI), mild-hybrid (eTSI) e plug-in hybrid (eHybrid). Inoltre i modelli che adottano il cambio automatico DSG con doppia frizione beneficiano della tecnologia shift-by-wire. Le modalità di guida sono Eco, Normal, Sport e Individual. I motori benzina sono tutti a iniezione diretta con turbocompressore ed erogano da 90 CV a 190 CV. Le unità diesel sono tutte 2.0 TDI, da 115 CV e 150 CV, anche con la trazione integrale 4Drive e con il nuovo SCR.
La nuova Leon è la prima vettura ibrida del marchio. Il sistema ibrido è disponibile con l’1.5 eTSI da 150CV DSG unito alla tecnologia mild-hybrid a 48 V. Per chi cerca una Leon elettrificata c’è anche la soluzione ibrida plug-in 1.4 eHybrid, con un benzina 1.4 TSI e un motore elettrico da 204 CV totali. L’autonomia a zero emissioni è di circa 60 km. Infine, più avanti, arriverà anche la motorizzazione a metano 1.5 TGI da 130 CV con un'autonomia di 440 km tra gas e benzina.
LA SEAT PIÙ SICURA DI SEMPRE
Tra i sistemi di assistenza alla guida, la Leon introduce il Cruise Control adattivo predittivo, l’Emergency Assist 3.0, il Travel Assist e il Side and Exit Assist. Inoltre grazie alla regolazione adattiva dell’assetto DCC è possibile modificare l’assetto e la maneggevolezza della vettura. Il Cruise Control Adattivo Predittivo, in particolare, consente di correggere la propria velocità in base alla configurazione della strada mediante la telecamera anteriore e il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale.
Più avanti verrà introdotta anche la funzione Travel Assist, che manterrà la vettura al centro della propria corsia e la velocità in base al flusso del traffico. Anche i sorpassi saranno automatici, previa attivazione degli indicatori di direzione. L’Emergency Assist può portare invece l’auto al completo arresto in caso d’emergenza. Ultima novità è l’Exit Warning, che emette un avvertimento acustico nel caso in cui stiano sopraggiungendo altri utenti della strada quando si stanno per aprire le portiere.