Suzuki entro il 2030 si pone come obbiettivo di portare la società a zero emissioni di anidride carbonica e di aiutare alla crescita economica di paesi emergenti come l'India, l'ASEAN e l'Africa, con le regioni del Giappone, India ed Europa come fulcro. Tra i modelli a zero emissioni che rientrano nel piano (in Europa), 5 nuovi saranno elettrici, e tra questi si vede chiaramente la sagoma della Jimny.
La Suzuki e la società australiana Applied EV (specializzata nella progettazione e sviluppo di software ed elettronica per veicoli autonomi pronti all’uso)svilupperanno insieme una nuova piattaforma per veicoli elettrici a guida autonoma. L’azienda Applied Ev ha già sviluppato il Blanc Robot, un veicolo autonomo configurabile per l’utilizzo in diverse attività commerciali: questa piattaforma sarà integrata con il telaio a traliccio della Suzuki Jimny. La piccola fuoristrada giapponese quindi sarà costruita da Applied EV e controllata dal Digital Blackbone, un sistema del controllo del veicolo che permette di migliorare le funzioni del veicolo e la capacità generale del software, riducendo così la complessità dell’hardware e il costo totale dell’auto.
La Suzuki Jimny a 5 porte
La Suzuki Jimny 5 porte esiste già, ma non è disponibile in Europa. La 5 porte ha fatto il suo debutto sul mercato indiano ad aprile 2023: misura 398 cm di lunghezza, 164 cm di larghezza e 172 cm di altezza, con un passo ben 34 cm più lungo rispetto a quello della 3 porte, 259 cm totali. L’altezza da terra invece misura 21 cm.
La Suzuki Jimny 5 porte monta comunque lo stesso telaio della 3 porte, appositamente allungato. Lo spazio extra posteriore è occupato però da un panchina. Intatte le sue doti da fuoristrada: la Jimny vanta sempre le marce ridotte del cambio, il blocco del differenziale centrale e una struttura a traverse a longheroni. Anche il motore è il “solito” 4 cilindri aspirato 1.5 a iniezione diretta da 102 Cv, che può essere abbinato al cambio manuale a 5 rapporti o all’automatico a 4.
L’auto sarà esportata anche in vari mercati come l'Africa e l'America Latina, ma non è prevista la commercializzazione in Europa, dove la versione a 3 porte omologata come autocarro per ora rimarrà l'unica offerta.