L'AdBlue, conosciuto anche come Def, abbreviativo di Diesel exaust fluid, è un prodotto che serve per il corretto funzionamento delle automobili diesel dotate di catalizzatore SCR, il più diffuso tra le auto di ultima generazione poiché è quello più efficace nel contenere ed abbattere le emissioni di ossidi di azoto.
AdBlue è disponibile in maniera capillare nelle stazioni di rifornimento con un prezzo che varia da 0,60 euro a 2 euro al litro, in relazione alle scelte distributore.
AdBlue viene anche venduto in taniche da 5-10-20 litri, con prezzi indubbiamente più economici rispetto al rifornimento in stazione di servizio.
Per le auto diesel che necessitano di AdBlue il serbatoio è facilmente riconoscibile poiché ha un caratteristico tappo azzurro.
Si trova di solito vicino al serbatoio del carburante dell’auto, ma anche nel vano motore oppure sotto al tappeto del passeggero.
Di solito un pieno di AdBlue basta per circa 10.000 chilometri ma dipende dalla capacità del serbatoio dell’auto e dallo stile di guida del conducente.
L'additivo viene iniettato in una percentuale del 3-5% rispetto al gasolio, dunque il consumo di AdBlue si aggira quindi tra 1 e 1,5 litri ogni 1.000 chilometri.
In questo caso basta fare un rifornimento di AdBlue nella propria auto.
Ricordiamo che se il rifornimento viene fatto con serbatoio AdBlue vuoto potrebbe essere necessario attendere fino a 2 minuti.
AdBlue non è compatibile con alcuni metalli e materiali, dunque l’effetto più temuto riguarda il degrado delle tubazioni e dei componenti del sistema di alimentazione.
Solitamente si possono percorrere oltre 10.000 km senza dover effettuare rifornimento di AdBlue, ma, come anticipato, questo dipende dalla capacità del serbatoio della propria auto e dallo stile di guida del conducente.
Una delle domande più comuni che si fanno gli autisti quando si accende la spia di AdBlue, è dove portare l’auto per aggiungere l’additivo.
Qualcuno si rivolge direttamente ad un carrozziere di fiducia, ma non è sicuramente la soluzione più economica.
Diversi distributori di carburante infatti, dispongono anche dell’additivo ADBlue da aggiungere all’occorrenza al veicolo.
Un servizio online, comodo e gratuito per vedere il distributore più vicino che ha anche l’additivo per le auto diesel, è FindAdblue a questo link.
Quello che succede più spesso è che l'auto non si avvia dopo varie fermate.
Ricordiamo che il sistema SCR è molto sensibile, per cui se viene utilizzata acqua al posto di AdBlue bisogna ricorrere a costose riparazioni che non sono coperte da garanzia.
Per le auto di ultima generazione è sufficiente aprire la app Stato veicolo nel display della propria auto ed andare sulla voce “livello di AdBlue”.
Di seguito un elenco indicativo, in ordine alfabetico, di marchi auto (versioni diesel) che utilizzano AdBlue:
- Audi
- BMW
- Citroën
- Ford
- Hyundai
- Jeep
- Land rover
- Maserati
- Mazda
- Mercedes Benz
- Opel
- Peugeot
- Renault
- Toyota
- Volkswagen
La normativa obbliga l’utilizzo di AdBlue per il rispetto delle norme antinquinamento.
Inoltre, in caso di esaurimento di AdBlue, un’auto sarebbe impossibilitata a circolare poiché il suo motore non si avvia.
Vengono di seguito riportati 5 dei migliori AdBlue in commercio, pronti per essere acquistati online, il primo da 5 litri e i successivi da 10 litri.