C’è sempre una prima volta. Con la Serie 2 Active Tourer, BMW entra per la prima volta nel segmento delle monovolume realizzando un’auto che, sempre per la prima volta, è a trazione anteriore. Le sue dimensioni sono compatte (4.342 mm di lunghezza, 1.800 di larghezza e 1.555 di altezza) e con lei debutta il motore da 1.5 litri a 3 cilindri a benzina da 136 CV che promette un consumo medio di 4,9 l/100 km nell’uso misto.
Bagagliaio fino a 1.510 litri
La versatilità è una delle peculiarità della BMW Serie 2 Active Tourer: divano posteriore scorrevole, che permette di aumentare lo spazio per i passeggeri posteriori oppure quello del bagagliaio in base alle esigenze del momento, e ribaltabile secondo lo schema 40:20:40. Il volume del bagagliaio passa da 468 litri per raggiungere i 1.510 abbattendo completamente il divano posteriore; a richiesta è disponibile il sistema di apertura e di chiusura del portellone posteriore azionabile anche a gesti con il sistema Smart Opener.
Tre motori al lancio, anche a 3 cilindri
Al lancio la Serie 2 Active Tourer può contare su 3 motori dotati di tecnologia TwinPower Turbo, di cui due a benzina e uno diesel, che rispettano la futura normativa antinquinamento Euro 6. La 218i Active Tourer è quella equipaggiata col 1.5 3 cilindri da 136 CV, condiviso con la nuova Mini, che consuma 4,9 l/100 km; la 225i Active Tourer da 231 CV e 350 Nm, dotata di cambio automatico ZF a 8 rapporti, si posiziona al top della gamma con prestazioni da sportiva: 235 km/h e 0-100 km/h in 6,8 secondi, per un consumo medio dichiarato di 6,0 l/100 km; la versione a gasolio 218d Active Tourer da 150 CV e ben 330 Nm di coppia è la più virtuosa in termini di consumo, con un valore medio di 4,1 l/100 km, raggiunge i 205 km/h di velocità massima e accelera da 0-100 km/h in 8,9 secondi. In autunno arriveranno le versioni a trazione integrale xDrive.