Hyundai, un piano per la corsa all'idrogeno

16-Dic-2018  

Hyundai è pronta a investire nell’idrogeno da qui al 2030. Il gruppo Hyundai Motor Group, che include i brand automotive Hyundai Motor Company (HMG) e Kia Motors Corporation, stanzierà circa 7,6 trilioni di won sudcoreani generando 51.000 di nuovi posti di lavoro. E quest’anno è stata lanciata la Hyundai Nexo fuel cell.

NON SOLO AUTO A IDROGENO

Il programma di lungo termine approvato dal colosso sudcoreano si chiama ‘FCEV Vision 2030’. Con questo piano Hyundai ribadisce la ferma volontà di arrivare presto a una società a idrogeno, non solo nel settore automotive. L’obiettivo è produrre 700.000 unità a cella a combustibile nel 2030. La roadmap prevede anche lo studio di nuove opportunità di business nella fornitura dei sistemi fuel cell sviluppati in house ad altre realtà del mondo dei trasporti. Per esempio produttori di auto, navi, treni, droni e muletti. Hyundai è confidente che la crescita dell’impiego dell’idrogeno sarà costante anche in ambiti differenti da quello della mobilità. Anche l’Hydrogen Council, monitorando l’evoluzione delle aziende che operano negli ambiti energetici e del trasporto, prevede che la domanda di tale tecnologia incrementerà di 10 volte entro il 2050.

PIONIERE NELLO SVILUPPO FUEL CELL

Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group, ha dichiarato: “Hyundai Motor Group, pioniere a livello globale nello sviluppo di veicoli fuel cell, fa ora un grande passo avanti verso la realizzazione di una società a idrogeno. Espanderemo anche il nostro intervento oltre all’industria automotive e giocheremo un ruolo chiave nel passaggio all’energia pulita, aiutando a rendere l’idrogeno una fonte energetica sostenibile anche economicamente. Siamo certi che l’idrogeno non sarà limitato all’industria dei trasporti e diventerà una storia di successo globale”.

NUOVO CENTRO PRODUTTIVO

In questo modo il Gruppo sudcoreano punta a produrre 500.000 unità all’anno di veicoli a celle a combustibile. Si stima infatti che la domanda globale possa giungere a 2 milioni di unità annue. L’investimento di HMG e dei suoi fornitori si aggira ai 7,6 milioni di won e i nuovi posti di lavoro potrebbero attestarsi sui 51.000. Intanto settimana scorsa è stato inaugurato a Chungju, in Corea del Sud, un secondo stabilimento produttivo di sistemi fuel cell. Così si passerà da una produzione di 3.000 unità a 40.000 entro il 2022.

NEXO FUEL CELL

Quest’anno Hyundai ha inoltre lanciato sul mercato Hyundai Nexo. Si tratta della 2^ generazione di veicoli fuel cell, dopo la ix35 Fuel Cell introdotta nel 2013. Nuova la piattaforma, a tutto vantaggio di peso, spaziosità ed efficienza. Il sistema a bordo della Nexo produce elettricità senza combustione, combinando l’idrogeno all’ossigeno contenuto nell’aria. L’unico materiale di scarto è l’acqua. Una soluzione quindi di energia pulita per una mobilità sempre più sostenibile. Grazie a una grande densità energetica combinata alla facilità di stoccaggio, l’idrogeno può così contribuire a ridurre del 10% i costi associati alla proprietà di tutti i mezzi di trasporto.

DIVISIONE AD HOC

Hyundai Motor Group è l’unico costruttore ad aver inaugurato un sito produttivo esplicitamente dedicato alla produzione commerciale di sistemi fuel cell. Inoltre nelle scorse settimane è stata creata una divisione dedicata allo sviluppo e al supporto del business in ambito fuel cell. Hyundai punta quindi ad ampliare e differenziare la sua offerta di veicoli a idrogeno.

Autore: Francesco Bagini