Gli incentivi auto, richiesti a gran voce dalle Case italiane e Case estere, sono stati tagliati nel 2011 a causa della crisi economica, e non ci sono ancora notizie riguardo ai bonus statali 2012. L’attuale Governo dovrebbe prendere delle decisioni in questo periodo, che pubblicheremo non appena saranno pubbliche.
Gli incentivi auto avranno un ruolo determinante per il 2012 in quanto il mercato dell’auto è in difficoltà. Gli incentivi per gli impianti gpl e metano hanno aumentato esponenzialmente le vendite nel 2008, per poi calare drasticamente con il taglio degli incentivi. Il mercato dell’auto quindi avrà una forte influenza dagli incentivi auto 2012, sia che riguardino l’installazione di impianti gpl o metano, sia che riguardino la rottamazione di una vecchia auto.
Oltre a favorire il mercato dell’auto gli incentivi auto per rottamazione danno la possibilità di sostituire un autoveicolo vecchio, meno sicuro e più inquinante, contribuendo quindi anche alla sicurezza e alla salvaguardia dell’ambiente. E’ un obiettivo europeo quello di avere una media non superiore ai 12 g/km di CO2 per auto entro il 2015, ma senza bonus statali nell’anno in corso e nel 2012 si allontana il raggiungimento di tale obiettivo.
Data la situazione di forte crisi è probabile che i bonus statali nel 2012 non saranno presenti nel piano finanziario del Governo, tuttavia sarebbe importante per la crescita economica favorire i consumi e gli incentivi statali nel 2012 darebbero certamente dei risultati.
Oltre ai bonus statali le case automobilistiche stesse possono offrire incentivi per auto alimentate a gpl o metano oppure per la rottamazione sull’acquisto di un auto nuova, un modo per aumentare le vendite senza dover pesare sulle tasche dello Stato.