BMW Z4, la nuova roadster dell'elica

15-Ott-2018  

È stata una delle auto più fotografate al Salone di Parigi 2018: è la BMW Z4, in anteprima al Motor Show parigino e sul mercato dal marzo del prossimo anno. Il marchio dell’elica ha una certa tradizione in termini di roadster. La Z4 rappresenta un ulteriore passo in questo solco, una prossima icona all’insegna del puro piacere di guida.

UNA ROADSTER IMPORTANTE

La nuova biposto della Casa bavarese rivoluziona le roadster precedenti. La BMW Z4 è cresciuta in tutte le dimensioni: è più lunga (+85 mm), più larga (+74 mm) e più alta (+13 mm). A ridursi è invece l’interasse (-26 mm) a tutto vantaggio dell’agilità. Di nuovo, è cresciuta la distanza tra le ruote (+98 mm tra le anteriori e +57 mm tra le posteriori). Queste cifre segnalano subito l’importanza che l’immagine della nuova roadster suscita al primo sguardo.

COME UNA FRECCIA

Esternamente la BMW Z4 è un concentrato di linee armoniche e aerodinamicità. Pare una freccia il cofano allungato e spiovente, con 2 profonde nervature longitudinali. La griglia frontale presenta un nuovo disegno ‘ad alveare’ molto dinamico. I passaruota hanno una forma ‘a conchiglia’ tipica delle classiche auto sportive. Di serie completano il muso i fari a LED. Dal cofano scendono ai lati le giunzioni che si fondono nella linea che corre in modo preciso lungo i fianchi sino ad arrivare alle luci posteriori. La coda della Z4 è disegnata dal grande Air Breather posteriore e dalle luci a forma di ‘L’ slanciata. La livrea è disponibile in 9 tonalità mentre la capote di base è in tessuto nero oppure antracite con effetto argento in opzione. Il ‘tettuccio’ può essere aperto o chiuso in 10 secondi, anche se viaggiamo a 50 km/h. I cerchi standard sono da 17’’ o 18’’; optional quelli da 19’’.

AL VOLANTE, AL CENTRO

Una volta a bordo ci si sente subito a proprio agio con una posizione di seduta centrale e la console orientata verso chi guida: il cockpit è puro piacere di guida. Per entrambe le persone a bordo ci sono avvolgenti sedili sportivi con poggiatesta integrati. A seconda della versione i rivestimenti sono in pelle Vernasca o in pelle e alcantara. Oggi anche una sportiva deve essere funzionale: ecco allora il vano portaoggetti dietro i sedili, il portabicchieri sotto il coperchio centrale del bracciolo e la capacità del bagagliaio di 281 litri (50% in più del modello precedente).

TRE GRADI DI POTENZA

Per parlare di ciò che non si vede, ma spinge la roadster facciamo riferimento alle 3 versioni. La nuova BMW Z4 M40i è alimentata da un motore a 6 cilindri in linea che eroga 250 kW e 340 CV. Invece sia la BMW Z4 sDrive30i sia la BMW Z4 sDrive20i sono alimentate da un 4 cilindri con una potenza di 190 kW e 258 CV e di 145 kW e 197 CV rispettivamente. Su tutte e 3 le tipologie la potenza viene declinata dalla nuova trasmissione Steptronic Sport a 8 rapporti. La più potente, quindi quella con l'unità a 6 cilindri, genera una coppia massima di 500 Nm e spinge la roadster da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi; la variante Z4 sDrive30i ci impiega 5,4 secondi, mentre la Z4 sDrive20i ce ne mette 6,6. Le 3 motorizzazioni si accomunano per essere omologate allo standard Euro 6d-TEMP per le emissioni.

TRE ESPERIENZE DI GUIDA

Restando in ambito tecnico, il telaio della Z4 assicura massima agilità e maneggevolezza, tra sportività e comfort. Se però spostiamo il selettore Driving Experience Control dalla modalità Comfort, a quelle Sport o Sport+ è possibile apprezzare lo sterzo adattivo, il sistema di sospensioni Adaptive M Sport, i freni M Sport e il differenziale controllato elettronicamente M Sport.

PRIMO HEAD-UP DISPLAY SU ROADSTER

BMW equipaggia la sua roadster evoluta con una vasta gamma di tecnologie in termini di assistenza alla guida, funzionalità e connettività. Ci sono di serie i sistemi Collision Warning, Pedestrian Warning con funzione City Braking e il sistema di Lane Departure Warning. Come optional si può aggiungere l’Active Cruise Control con la funzione Stop&Go, le informazioni sulle distanze di sicurezza, il Lane Change Warning System, il Rear Collision Prevention e il Cross-Traffic Alert, insieme al sistema Speed Limit Info con display No Passing Info e l’Head-Up Display (primo caso su un’auto di questo tipo). Aiuti sono previsti anche in caso di parcheggio o di inversione. Infine la nuova biposto è dotata del BMW Operating System 7.0 e del BMW Live Cockpit Professional. Lo schermo del display è diagonale e di 10,25’’. Il guidatore può scegliere di utilizzare la funzionalità touchscreen, il controller iDrive, i pulsanti sul volante o i controlli vocali.

Autore: Francesco Bagini