Jeep, 19 Grand Cherokee per i Carabinieri

05-Nov-2018  

Dalle ‘Gazzelle’ del secondo dopoguerra, con il logo del Biscione, alle ultime Jeep Grand Cherokee: il Gruppo FCA supporta da decenni il lavoro dei Carabinieri. 19 esemplari blindati del brand statunitense entreranno in servizio nelle prossime settimane.

NUOVE LUCI SUL PORTELLONE

Con la nascita del Gruppo Fiat Chrysler Automobiles, l’Arma dei Carabinieri può contare sulla forza della gamma Suv più premiata di sempre. La nuova Jeep Grand Cherokee si è ‘messa’ così la divisa ed entrerà a far parte del reparto antiterrorismo. La livrea blu e i nuovi lampeggianti a LED posti sul portellone posteriore, ai lati della targa, avvolgono un’auto inarrestabile. La vettura è stata soggetta a uno specifico processo di blindatura, che ha interessato il parabrezza, i cristalli laterali, gli pneumatici e la carrozzeria. Anche le sospensioni sono state rinforzate, per garantire al mezzo massima affidabilità e soprattutto massima sicurezza ai militari.

190 CV con TRAZIONE INTEGRALE

La prima delle Grand Cherokee è stata consegnata ai Carabinieri della capitale. Entro fine anno saranno tutte in servizio. Questa flotta speciale monta un motore 3.0 V6 CRD da 190 cv con cambio automatico a 8 marce con controllo elettronico e trazione integrale. Jeep è già l’auto dei Carabinieri con i modelli Renegade e Wrangler.

ABITACOLO SPECIALE

All’interno le 19 Jeep hanno gli avanzati sistemi tecnologici dell'Arma, come il sistema Odino che si collega in tempo reale con le banche dati delle Forze di Polizia, della Motorizzazione e dell’Ania. Esso funziona su un tablet android da 7'' posto su binari scorrevoli posizionati sul cruscotto.

Autore: Francesco Bagini