Opel, la Grandland X diventa ibrida plug-in 4x4

03-Giu-2019  

Opel ha scelto uno dei pezzi pregiati della gamma per la propria transazione energetica. La Casa di Russelsheim presenta la Suv Grandland X 4x4 in versione PHEV (veicolo elettrico ibrido plug-in). Un ulteriore passo in avanti nella strategia Pace!, che mira a elettrificare l’intera gamma entro il 2024.

LA PRIMA IBRIDA PLUG-IN DELLA CASA

Da un lato Opel sta lavorando alla produzione di efficienti motori a combustione interna; dall’altro lancia nuovi modelli a batteria, come la prossima generazione della Corsa, in vendita già nel 2019, ma anche Zafira, Vivaro e la progenitrice della Mokka X. Ora è il momento della Grandland X Hybrid4: è lei la prima ibrida plug-in della casa. La Suv unisce la potenza di un motore turbo benzina 1.6 a quella di 2 motori elettrici. In totale i cavalli a disposizione sono 300, ben protetti dall’inedito cofano nero, in opzione per una livrea bicolor.

300 CAVALLI E TRAZIONE INTEGRALE

La nuova Grandland X in versione PHEV rappresenta lo stato dell’arte dell’alimentazione ibrida plug-in. Il sistema comprende un’unità turbo benzina 1.6 litri 4 cilindri a iniezione diretta da 200 CV, certificata WLTP e a norma Euro 6d-TEMP. C’è poi un sistema di trazione ‘green’ con 2 motori elettrici da 109 CV, trazione integrale e batteria agli ioni di litio da 13,2 kWh. Il motore elettrico anteriore è abbinato alla trasmissione automatica elettrica a 8 marce. Il secondo motore elettrico e il differenziale sono integrati nell’asse posteriore elettrico per fornire la trazione integrale on demand.

QUATTRO MODALITÀ DI GUIDA

Come è suddiviso il lavoro delle 3 unità? A velocità medio-alta la Suv tedesca è spinta dal motore a combustione interna, mentre alle velocità inferiori entra in gioco la parte elettrica. La Grandland X Hybrid4 è in grado di percorrere fino a 50 km senza emettere alcuna emissione: una distanza sufficiente a coprire l’80% di tutti gli spostamenti quotidiani dei tedeschi, secondo recenti studi. Il conducente può scegliere fino a 4 modalità di guida: elettrica, ibrida, trazione integrale e Sport, a seconda se privilegiare l’efficienza, la stabilità o le prestazioni.

RICARICA IN 1 ORA E 50 MINUTI

Per favorire il passaggio dei clienti all’auto ‘a ricarica’, Opel ha posizionato la presa per caricare la batteria attraverso il caricatore di bordo da 3,3 kW sul lato opposto allo sportello del carburante; la batteria è invece installata sotto i sedili posteriori per non compromettere lo spazio a bordo. In più, oltre al cavo fornito per effettuare la ricarica da una presa domestica, Opel offrirà anche dispositivi per poter ricaricare l’auto in modo rapido nelle stazioni pubbliche e con le wallbox domestiche. Per fare un esempio, la batteria della Grandland X Hybrid4 si ricarica in circa un’ora e 50 minuti con una wallbox da 7,4 kW.

PIÙ SEMPLICITÀ CON FREE2MOVE SERVICES

Le facilitazioni non finiscono qui. Il processo di ricarica della Suv sarà ancora più comodo con le soluzioni Free2Move Services, brand di mobilità del Gruppo PSA di cui Opel fa parte dal marzo 2017. Queste comprendono la tessera di ricarica, che permette di accedere a più di 85.000 punti di ricarica in Europa, e il trip planner, che suggerisce i percorsi migliori in base all’autonomia della vettura. Il navigatore collegato del sistema di infotainment Navi 5.0 IntelliLink trova i percorsi e guida la vettura alla stazione di ricarica prescelta.

L’ASSISTENZA DELL’OPEL CONNECT

Con la Grandland X Hybrid4 è disponibile anche il nuovo servizio telematico Opel Connect. Il sistema fornisce utili informazioni, come la navigazione live con i dati sul traffico in tempo reale, la verifica dei principali parametri del veicolo mediante app, il collegamento diretto al soccorso stradale e la chiamata d’emergenza. Quest’ultima si attiva premendo il tasto rosso, ma viene attivata in automatico anche quando entrano in funzione i tensionatori delle cinture di sicurezza o gli airbag.

LA FRENATA RIGENERATIVA

Grandland X Hybrid4 è dotata del sistema frenante rigenerativo. La Suv in pratica recupera l’energia prodotta in frenata o decelerazione. L’energia meccanica prodotta dall’attrito dei freni viene infatti trasformata in energia elettrica per essere utilizzata o accumulata nella batteria. In questo modo l’autonomia della vettura può crescere fino al 10%. Per sfruttare al massimo il sistema elettrico ad alta tensione, Grandland X Hybrid4 è dotata di un compressore elettrico per il condizionamento dell’aria e di un sistema di riscaldamento sempre elettrico.

Autore: Francesco Bagini