I sedili sono i componenti più complessi - e costosi da sviluppare - dell’intera automobile, dopo il motore. E sono anche tra i più importanti: il comfort e il benessere fisico dei passeggeri passano soprattutto da una seduta confortevole ed ergonomica.
I sedili Opel sono sviluppati con grandissima attenzione e sono certificati AGR su molti modelli della gamma. Sulla nuova Astra, ad esempio, sono di serie a partire dall’allestimento Elegance, dunque saranno montati da oltre l’80% delle vetture immatricolate.
Uno sviluppo lungo tre anni
L’iter per lo sviluppo di un sedile è più di complesso di quanto si possa credere, e richiede un tempo di tre anni. Si parte dalla progettazione e si finisce con la fase di test da parte di specialisti. Ovviamente tutti i sedili, che siano certificati o meno da un ente esterno, devono rispettare i requisiti di sicurezza previsti dalla legge. Ad esempio in caso di incidente il sedile non deve deformarsi, e se si dovessero attivare gli airbag laterali (cosa che avviene durante i test), il rivestimento del sedile si deve aprire correttamente.
Il plus dei sedili certificati AGR
Per ottenere la certificazione dell’ente tedesco AGR, i sedili Opel devono soddisfare dei requisiti, tra i quali il sostegno lombare con intervallo di almeno 35 millimetri in lunghezza e 50 millimetri in altezza, la regolazione dell’inclinazione e dell’altezza del cuscino, e la regolazione del poggiatesta in sia in altezza sia in “profondità”.
La commissione AGR, tra l’altro, verifica che tutto l’ambiente sia ergonomico e confortevole, non solo i sedili.
Si valuta, tra le altre cose, anche l’uso del touch del sistema multimediale dal posto di guida.
Una tradizione dal 2002
I primi contatti di Opel con AGR risale al 2000, e nel 2002 viene lanciata la Signum, la prima vettura con sedili certificati, nonché la prima vettura di segmento medio dotata di sedili in grado di supportare correttamente la schiena. Un sedile sagomato e regolabile elettricamente in ben 18 direzioni.
La Opel Meriva, nel 2012, è stata la prima auto prodotta in serie a ricevere l’ambito marchio di qualità AGR per l’ergonomia generale.
Il merito va, oltre ai sedili, alle portiere FlexDoors con angolo di apertura di 84 gradi, al sistema FlexSpace, e al portabiciclette FlexFix.
I sedili della nuova Opel Astra
La nuova Opel Astra monta di serie i sedili AGR su tutti gli allestimenti ad eccezione di quello d’ingresso “Edition”. I sedili anteriori con marchio AGR sono posizionati più in basso di 12 millimetri rispetto alla generazione precedente, e le loro caratteristiche cambiano in base ai profili che possono essere “Comfort” oppure “Sport”. Possono essere rivestiti in tessuto, in pelle e in Alcantara, ma tutti si contraddistinguono per l’elevato numero di regolazioni in opzione, dall’inclinazione elettrica dello schienale al sostegno lombare elettropneumatico.
I sedili con rivestimento in pelle Nappa sono anche ventilati e hanno la funzione massaggio lato.