L’alternatore è un componente fondamentale dell’automobile: senza il suo contributo, infatti, è impossibile avviare la vettura.
Di seguito troverete tutto quello che c’è da sapere sull’alternatore di un’auto: a cosa serve e come funziona.
L’alternatore è una macchina elettrica che in un’auto ha il compito di generare corrente.
Perché senza la corrente generata dall’alternatore sarebbe impossibile alimentare l’impianto elettrico della vettura.
Il moto dell’albero motore viene trasmesso all’alternatore dalla cinghia servizi. L’energia meccanica proveniente dal propulsore viene convertita in energia elettrica (corrente alternata) dall’alternatore mentre il raddrizzatore la converte in corrente continua in quanto è l’unica accumulabile da una batteria.
Nel vano motore. Ha una forma cilindrica, ed è collegato alla cinghia dei servizi.
Quando l'alternatore smette di funzionare si scarica la batteria dell'auto, tanto che a un certo punto smette di marciare. L’alternatore si attiva intorno ai 2000 giri e il valore di tensione della batteria dovrebbe essere di circa 13-15 volt (è possibile calcolarlo con un voltometro). Se il livello di tensione è inferiore o uguale a 12 volt, allora si capisce che l‘alternatore non funziona.
La sua sostituzione ha un prezzo che varia in base all'auto, al costo della manodopera, e alla scelta dell'alternatore, che può essere originale o non originale. In linea di massima si possono spendere da un minimo di 100 (tra pezzo non originale e manodopera economica) a un massimo di 500/600 euro per auto piccole e medie. Se si tratta di auto di lusso, però, il costo della sostituzione lievita parecchio.