La Kia Sportage EcoGPL è una delle poche SUV compatte a GPL sul mercato, e risponde alla forte domanda dei clienti affezionati al gas. L’impianto di fabbrica, quindi installato e garantito dalla Casa, nasce dalla collaborazione tra BRC-MTM e l’olandese PRINS AutoGasSystem, e introduce la tecnologia Valve Care che protegge l’usura delle valvole attraverso l’iniezione di un additivo.
COME SI PRESENTA
La Sportage è il cavallo di battaglia di Kia, e il suo look è uno degli ingredienti che hanno sancito il successo di questa SUV compatta, oltre alla grande quantità di spazio per passeggeri e bagagli, alla garanzia da record di 7 anni fino a 150 mila chilometri, e all’ampia scelta di motorizzazioni tra benzina, diesel, diesel mild-hybrid e GPL, a due ruote motrici e, su alcune versioni, anche 4WD.
La gamma a GPL è sempre stata un punto di forza di Kia, e la Sportage rappresenta un’opzione più unica che rara nel segmento delle C-SUV.
Il suo motore è lo stesso della versione a benzina d’ingresso, ovvero l’1.6 4 cilindri aspirato da 126 CV abbinato a un cambio manuale a 6 marce e alla trazione 2WD. Quello che ci vuole, insomma, per contenere il prezzo e i costi di percorrenza.
Il serbatoio toroidale del GPL, con una capienza nominale di 73 litri ed effettiva di circa 58 litri, prende il posto della ruota di scorta, sostituita dal kit riparazione. Non ruba dunque spazio al bagagliaio da 491 litri, identico a quella della versione a benzina con il ruotino di scorta, e inferiore di appena 12 litri rispetto alla versione a benzina dotata del kit riparazione.
Il punto debole delle auto con alimentazione a GPL è sempre stato l’usura delle valvole, dovuto alla secchezza del gas. Sulla Kia Sportage EcoGPL debutta l’inedito sistema Valve Care, che prevede l’immissione di un additivo lubrificante il cui serbatoio da si trova nel vano motore. Inoltre viene sempre iniettata una minima quantità di benzina nella camera di combustione (circa il 7%) per preservare il funzionamento dei componenti dell’impianto di alimentazione.
COME VA
Il motore aspirato della Kia Sportage 1.6 EcoGPL non promette grandi prestazioni, eppure è piacevolmente regolare e, a dispetto della coppia di 131 Nm, non si trova mai in difficoltà. Anche i numeri sono confortanti per il tipo di auto: 182 km/h di velocità massima e 11,5 secondi per il classico 0-100. La spinta ai medi regimi, insomma, non delude.
La soddisfazione più grande arriva quando si fa rifornimento. Certo, la resa inferiore del gas comporta consumi più elevati, con una percorrenza di 9,5 km/l a GPL rispetto ai 12 km/l a benzina nel nuovo ciclo di omologazione WLTP. La differenza, però, la fa il prezzo del gas, inferiore della metà rispetto a quello della verde.
Un pieno da 53 litri, dunque, costa 30 euro, e consente di percorrere circa 500 km, a cui se ne aggiungono altri 700 a benzina.
QUANTO COSTA
26.500 euro nell’allestimento Business Class e 29.000 in quello Energy, 2.000 in più rispetto a quello a benzina. Per conoscere le differenze in termini di dotazione leggete la nostra guida all’acquisto della Kia Sportage.
POSSIBILI ALTERNATIVE
Le SUV compatte GPL sono pochissime, e tra queste nessuna è una concorrente diretta della Sportage.
A CHI SI RIVOLGE
Chi cerca una SUV compatta a GPL ha ben poche alternative alla Sportage EcoGPL. Il risparmio offerto dal gas è notevole, e non compromette il comfort e la versatilità di questa vettura. Rispetto alle versioni diesel, poi, è una scelta più indicata per gli spostamenti cittadini. Notevoli lo spazio a bordo e il comfort di marcia.
PUNTI DI FORZA
- Questa versione gassata consente grandi risparmi sui costi di percorrenza
- Il sistema Valve Care garantisce la protezione delle valvole
- La Sportage è una SUV compatta confortevole e spaziosa
PUNTI DI DEBOLEZZA
- Il motore ha un temperamento tranquillo
- Con la versione GPL si rinuncia al cambio automatico e alla trazione 4x4