Nissan Micra IG-T 100 Xtronic Tekna, la prova della versione turbo automatica

05-Set-2019  

Dopo aver provato la Nissan Micra IG 71 Acenta da 71 CV di potenza ci mettiamo al volante della versione IG-T 100 Tekna con cambio automatico Xtronic. La cilindrata è sempre la stessa: 1.0 litri. Ma con il turbo cambia carattere.

COME SI PRESENTA

Spesso il motore fa la macchina. Ma anche l’allestimento ha il suo peso. Tra la Micra Acenta e quella Tekna c’è una bella differenza in termini di dotazione, e anche le finiture cambiano.

In meglio, trattandosi della top di gamma. Ne è un esempio la parte frontale della plancia, che passa dalla plastica morbida (dunque già di per sé soddisfacente) alla morbida pelle, regalando una vera sensazione premium, per utilizzare un termine noto e stranoto che identifica le auto di qualità superiore.

Nissan è un brand generalista ma gli interni della Micra, se non si lesina sul prezzo, sono appaganti. Mi piace anche il volante rivestito in pelle e cicciotto da impugnare. Non cambia, invece, lo schermo del sistema multimediale, che non mi sorprende per la grafica né per la rapidità del software, ma soddisfa in quanto a funzionalità. 

Qui c’è il navigatore GPS integrato, ma comunque si può collegare lo smartphone attraverso Apple CarPlay e Andorid Auto, l’unico modo per poter sfruttare l’efficace Google Maps senza dover guardare lo schermo del telefono.

Lunga 4 metri tondi tondi, la Micra è un’utilitaria confortevole per 4 persone e con un bagagliaio nella media del suo segmento. Anche le dimensioni sono allineate con la concorrenza, ma se la confrontiamo con il modello precedente è cresciuta di ben 28 centimetri di lunghezza. 

COME VA

Il motore, dicevamo, fa l’auto. Immaginate di passare da uno stipendio di 700 euro mensili a 1.000: non è ancora uno stipendio da urlo, ma potrebbe far la differenza tra l’arrivare a fine mese o meno. Lo stesso vale per la Micra IG-T, dove T sta per turbo e fa la differenza in termini di prestazioni. Intendiamoci, i 100 CV di potenza non ne fanno un’utilitaria sportiva, ma sono comunque sufficienti per tenere andature di tutto rispetto senza sforzo, anche in autostrada.

Il cambio, poi, è il classico CVT tanto amato in oriente e un po’ snobbato in occidente. A ragione? Per niente, in questo caso. Perché l’effetto scooter (ovvero il regime di giri alto sempre e comunque quando si accelera) qui è scongiurato dal turbo, che regala una coppia massima di 144 Nm a 1.400 giri. Per capirci: è nettamente più accentuato sulle ibride marchiate Toyota.

Il bello della Nissan Micra automatica è proprio la capacità di viaggiare senza rapide impennate di giri con una fluidità invidiabile per qualunque doppia frizione. E non tutti gli automatici con convertitore di coppia riescono raggiungere questo livello di fluidità; al massimo possono solo avvicinarvisi. Anche l’Xtronic, però, non è perfetto: dopo aver affondato il gas per un sorpasso, c’è un po’ di inerzia da quando lo si rilascia a quando cessa la spinta in avanti. Nulla di inquietante, ma è un difetto di molte auto con il cambio CVT. 

E poi è inadatto alla guida sportiva, perché non si può avere il controllo sul cambio: non esiste una modalità sequenziale che simula dei rapporti veri, come su alcuni CVT della concorrenza.

In fondo non è un difetto: la Micra non promette sportività, né sulla carta né nel suo aspetto. La sua impostazione è votata al comfort, e il risultato, da questo punto di vista, è ottimo. Anche in termini di insonorizzazione dai rumori esterni.

l consumi? La Casa dichiara 20,4 km/l nell’uso misto, che ho tranquillamente superato sulle strade extraurbane. In media, comunque, non ho faticato a percorrere 17 km/l.

IL PREZZO DELLA NISSAN MICRA IG-T 100 XTRONIC TEKNA

La Micra IG-T 100 Xtronic viene proposta negli allestimenti N-Connecta e Tekna al prezzo di rispettivamente 19.030 e 20.030 euro. La dotazione di serie è completa sulla prima e ricca sulla seconda.

POSSIBILI ALTERNATIVE

Le alternative alla Micra IG-T 100 Xtronic sono la Renault Clio 1.0 TCe EDC da 130 CV, la Peugeot 208 PureTech EAT8 da 100 CV, l’Opel Corsa 1.2 AT8 da 100 CV, la Hyundai i20 T-GDi DCT da 100 CV, la Volkswagen Polo 1.0 TSI DSG da 95 CV, la Seat Ibiza 1.0 TSI DSG da 115 CV, la Ford Fiesta 1.0 EcoBoost Auto da 100 CV, e l’ibrida Toyota Yaris da 72 oppure 111 CV.

A CHI SI RIVOLGE

A chi cerca un’utilitaria confortevole per la città e adatta anche ad affrontare tragitti più lunghi. Il cambio automatico e la potenza di 100 CV ne fanno un’auto comoda e dalle buone prestazioni.

PUNTI DI FORZA 

  • L‘aspetto è piacevole, muscoloso
  • Gli interni rifiniti con cura
  • Il cambio automatico a variazione continua è ottimo per il comfort

PUNTI DI DEBOLEZZA

  • Il sistema multimediale non è rapido nel rispondere ai comandi e la grafica non è delle migliori
  • Il CVT non ama la guida sportiva
Autore: Michele Neri