A breve arriverà sul mercato la Nissan Qashqai restyling 2017, ma a guardarla (e a guidarla) si presenta ancora molto bene. Vediamo come va la SUV compatta che ha inventato un nuovo segmento in questa versione 1.6 dCi da 130 CV con trazione anteriore.
COME SI PRESENTA
Per molto tempo la Nissan Qashqai è stata la regina indiscussa delle SUV compatte quando, 10 anni fa, è stata una delle prime a introdurre il concetto di auto a ruote alte per il grande pubblico. Un’alternativa alle berline compatte del segmento C di immediato successo, tanto da scalare molto in fretta il podio delle auto più vendute piazzandosi nientemeno appena sotto la Volkswagen Golf, al secondo posto. E proprio come la compatta di Wolfsburg, è stata sempre una leader nel suo segmento.
Da allora le Case automobilistiche hanno sfornato SUV e crossover compatte a pioggia, ma la Nissan Qashqai resta sempre la più apprezzata e la più venduta in Italia. Il restyling svelato in anteprima al Salone di Ginevra 2017 apporta miglioramenti all’estetica e agli interni, ma bisogna riconoscere che questa Qashqai pre-restyling appare in gran forma, e l’abitacolo della vettura in prova non è affatto male. Le plastiche morbide si spartiscono la plancia insieme a quelle lucide, che apprezzo nonostante sembrino fatte apposta per vederci stampate le proprie impronte digitali. Un piccolo appunto sulla grafica del sistema multimediale, un po’ datata.
Un grande merito della Nissan Quashqai è la quantità di spazio che racchiude in appena 4,38 metri di lunghezza. E non a scapito del bagagliaio, capace di 430 litri nella configurazione a 5 posti e oltre 1.500 abbattendo gli schienali posteriori. Davvero niente male, perché anche sul divano posteriore si viaggia senza dover rannicchiare le gambe e con tanta aria sopra a testa.
COME VA
Basta guidarla per poche centinaia di metri e sembra di averla sempre guidata. In questo la Nissan Qashqai ricorda, ancora una volta, una Volkswagen Golf. Lo sterzo piacevolmente leggero e allo stesso tempo sensibile, il cambio dagli innesti poco contrastati e la frizione tutt’altro che affaticante (fatto non scontato per un motore diesel) sono un bel punto di partenza per il comfort di guida.
Sì, la Qashqai è soprattutto comoda. Le sospensioni digeriscono ogni imperfezione con meticolosità, e il rumore resta fuori dai finestrini, sia in accelerazione (altro fatto non scontato su una diesel) sia in autostrada. Il motore 1.6 dCi da 130 CV e 320 Nm è bello corposo: garantisce una buona ripresa ai bassi regimi, anche nelle marce alte. Tanto che poi ci si aspetta un allungo più vigoroso; invece salendo di giri la grinta si affievolisce presto. La Qashqai predilige una guida fluida piuttosto che aggressiva, in ogni caso sfodera prestazioni di tutto rispetto: stacca lo 0-100 in 9,9 secondi e raggiunge i 190 km/h di velocità massima.
Certo l’assetto non è teso come quello della sorella minore Juke, che sembra voglia fare concorrenza alla Mini, ma tutto sommato la senti più leggera (e di conseguenza più agile) rispetto a molte concorrenti. Bassi i consumi: la Casa dichiara oltre 22 km/l; durante la nostra prova abbiamo percorso tra i 15 e i 17 km/l.
QUANTO COSTA
Per la Nissan Qashqai 1.6 dCi 130 CV 2WD, il listino recita prezzi che vanno da 24.800 a oltre 35.000 euro per la serie speciale Black Edition, ma con l’arrivo del restyling non sarà difficile strappare uno sconto.
La dotazione comincia a essere interessante a partire dall’allestimento Acenta (27.000 euro) equipaggiato di serie con il climatizzatore automatico bi-zona, i cerchi in lega da 17 pollici, l’autoradio con comandi al volante, il Bluetooth e il cruise control.
Mancano, però, lo schermo da 7 pollici con navigatore GPS e retrocamera, e il pacchetto dei sistemi di sicurezza presenti sull’allestimento N-Connecta in listino a 30.100 euro, che aggiunge anche i cerchi in lega da 18 pollici, la chiave elettronica, e il sistema di telecamere con visuale a 360° (Around View Monitor).
Il pacchetto Nissan Safety Pack comprende il sistema di rilevamento della segnaletica stradale, l’avviso cambio di corsia involontario, i fari abbaglianti automatici, il sistema di frenata automatica di emergenza, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, e lo specchietto retrovisore interno con funzione antiabbagliamento. Sulla Qashqai restyling arriverà il sistema di guida assistita Pro Pilot
POSSIBILI ALTERNATIVE
La prima generazione della Nissan Qashqai è stata la prima SUV compatta a offrire un comfort e una versatilità paragonabili a quelli di una berlina a 5 porte. Oggi praticamente tutte le case ne hanno in listino una o più, quindi le la alternative non mancano.
Tra quelle del segmento C ci son la Kia Sportage, la Hyundai Tucson, la Volkswagen Tiguan, la Mazda CX-5, la Peugeot 3008, la Ford Kuga e la Renault Kadjar.
A CHI SI RIVOLGE
A chiunque sia in cerca una una SUV compatta: la gamma prevede anche la più economica versione 1.5 dCi da 110 CV, la versione 4WD da 130 CV e due versioni a benzina, di cui la 1.2 DIG-T da 116 CV che si presta per l’uso prevalentemente urbano.
PUNTI DI FORZA
- È molto spaziosa in rapporto alle dimensioni
- Il 1.6 dCi è brillante, silenzioso e parco nei consumi
PUNTI DI DEBOLEZZA
- È in arrivo il restyling 2017 con un aspetto aggiornato e più tecnologia
- La grafica dello schermo da 7 pollici è migliorabile