Renault Clio 0.9 TCe GPL Duel, la prova della versione a gas

20-Ago-2018  

L’auto straniera più venduta in Italia ha una gamma completa che comprende, oltre alle tradizionali versioni a benzina e diesel, la risparmiosa versione a GPL. Il motore della Renault Clio GPL è il 0.9 TCe 3 cilindri turbo, che nonostante l’alimentazione a gas non si fa pregare quando serve un po’ di grinta. Il prezzo? Mille euro in più rispetto all’analoga versione a benzina.

COME SI PRESENTA

Capire che si tratta della versione GPL è semplicemente impossibile guardandola dall’esterno. Piuttosto si nota una certa grinta dovuta al fatto che l’esemplare in prova è nel ricco allestimento Duel realizzato con la collaborazione del brand di alta moda Moschino. La Clio Duel si riconosce per i cerchi in lega bicolore Diamantati Black, le calotte degli specchietti in nero lucido con personalizzazione specifica, e le modanature laterali in nero lucido con la stessa grafica presente sulle calotte.

Gli interni, invece, rivelano la presenza dell’impianto GPL con l’indicatore del livello di gas nel serbatoio che si trova alla sinistra del volante, in una posizione un po’ nascosta. Una soluzione non al top in quanto a precisione e neppure ben integrata con il resto della strumentazione, che poi è la stessa di quando si fa un’installazione dell’impianto GPL aftermarket. Quello della Clio, fornito dall’italiana Landi Renzo, è “di fabbrica”, dunque è coperto da garanzia dalla Casa per due anni, come il resto della vettura.

Spaziosa e con una posizione di guida azzeccata e ben regolabile, la Clio si rivela un po’ economica nella scelta dei materiali per l’abitacolo. La console centrale, infatti, tende a emettere qualche scricchiolio, mentre la parte alta della plancia, realizzata con plastiche morbide al tatto, è più curata. Belli i rivestimenti dei sedili di colore nero con cuciture bianche.

Il sistema multimediale della Duel prevede il sistema multimediale Smart Nav Evolution con schermo da 7 pollici; supporta Andorid Auto e Apple CarPlay, così si resta sempre collegati con il proprio smartphone. La dotazione di serie include anche l’accensione automatica dei fari, i sensori pioggia, e la videocamera di retromarcia con sensori di parcheggio posteriori. Tra gli accessori si può scegliere l'Easy Park Assist con sensori di parcheggio a 360°.

COME VA

La Renault Clio è una delle utilitarie più piacevoli quando ci si mette al volante, e la versione a GPL non fa eccezione: lo sterzo pronto e il feeling trasmesso dal telaio sono un’accoppiata perfetta da questo punto di vista. Tuttavia il carattere poco grintoso del 3 cilindri turbo non invoglia a cimentarsi nella guida sportiva, anche se le prestazioni, a ben guardare, non sono affatto male, soprattutto se andiamo a calcolare quanto si spende per muoversi: i 90 CV e i 140 Nm del 0.9 TCe garantiscono un allungo fino a 180 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 in 12,2 secondi.

I consumi dell’utilitaria francese a gas, rilevati nel corso della prova, spaziano dagli 11 ai 13 km/l. Che di per sé non sono molti, ma si tratta di un’aspetto del tutto normale a causa della minor resa del gas rispetto alla benzina. Il suo prezzo alla pompa, però, è di circa 0,60 euro al litro, ben inferiore alla metà di quello della verde. Dunque si spende circa la metà.

Il serbatoio toroidale, ovvero a ciambella, situato al posto della ruota di scorta, ha una capacità effettiva di 33,5 litri circa. Per un pieno si spendono poco più di 20 euro, che sono sufficienti a percorrere dai 370 ai 430 chilometri. In media, 100 chilometri di strada richiedono una spesa di appena 5 euro. Meno della versione turbodiesel da 75 CV, che nell’uso reale si ferma a circa 22 km/l. L’autonomia complessiva, sommando il serbatoio della benzina di 45 litri e quello del GPL, sfiora i mille chilometri.

QUANTO COSTA

Il prezzo va dai 15.400 euro della Life ai 19.100 euro della Duel. Rispetto alla versione a benzina c’è una differenza di 1.000 euro, che dunque si recupera in fretta. Rispetto alla Clio turbodiesel con motore dCi da 75 CV, invece, si risparmiano 500 euro. Gap che raggiunge i 1.000 euro per la dCi da 90 CV. Nel rapporto prezzo di listino/costi di percorrenza, la Clio GPL vince a mani basse.

POSSIBILI ALTERNATIVE

L’alternativa economica è la Dacia Sandero GPL, più abbondante nelle dimensioni e decisamente più spartana nelle finiture. Il motore è lo stesso tricilindrico turbo 0.9 TCe da 90 CV. Nello stesso segmento, a GPL ci sono anche la Peugeot 208 1.2 PureTech da 82 CV, la Hyundai i20 1.2 MPI GPL da 73 o 82 CV, la Kia Rio 1.2 MPI da 82 CV, e l’Opel Corsa 1.4 da 90 CV. Tutte, però, con motore aspirato, quindi con prestazioni inferiori a quelle della francese.

A CHI SI RIVOLGE

A chi vuole risparmiare sui costi di percorrenza ma non vuole orientarsi sulla scelta del diesel, meno indicata per chi fa tragitti brevi e si sposta soprattutto in città. Con il GPL si spende quasi la metà rispetto alla benzina: il gas costa davvero poco, ma bisogna tenere conto della resa inferiore rispetto alla verde, che si traduce in consumi più elevati del 15% circa.

PUNTI DI FORZA

  • Rispetto alla Clio a benzina si risparmia circa il 50% sui costi di percorrenza
  • Il gap di prezzo rispetto alla versione a benzina è di 1.000 euro, una cifra che si recupera in fretta
  • L’abitacolo è spazioso e il bagagliaio non è da meno: non perde nulla rispetto alle altre versioni

PUNTI DI DEBOLEZZA

  • L’indicatore della quantità di gas è poco preciso e non è integrato col resto della strumentazione
  • Qualche finitura degli interni si rivela economica
Autore: Michele Neri