Debutterà quest’estate l’Audi R8 LMX, una serie limitata di 99 esemplari dotata di fari abbaglianti laser che consolida la lidership del Marchio dei quattro anelli nella tecnologia d’illuminazione del settore automotive.
L’R8 più potente
Questa versione si pone ai vertici della gamma R8: il motore naturalmente aspirato V10 5.2 montato in posizione centrale, abbinato al cambio S tronic a 7 rapporti, eroga 570 CV e 540 Nm, proiettando la R8 LMX da 0-100 km/h in 3,4 secondi e facendole raggiungere una velocità massima di 320 km/h. La potenza del motore viene scaricata a terra grazie alla trazione integrale quattro e ai grandi pneumatici (235/35 R19 all’anteriore e 305/30 R 19 al posteriore), mentre le performance in frenata sono garantite dai freni carboceramici. La carrozzeria in alluminio Audi Space Frame e le sospensioni a doppi bracci trasversali derivano dal mondo delle competizioni.
Gli abbaglianti laser
Nel 2008 fu la prima volta dei fari full LED, sempre montati sull’Audi R8, poi arrivarono i proiettori Matrix LED. Oggi la Casa dei quattro anelli stupisce con gli abbaglianti laser che saranno montati per la prima volta sulla R8 LMX. Una tecnologia che verrà utilizzata sulla R18 e-tron quattro che parteciperà alla 24 Ore di Le Mans il 14 e 15 giugno. Ma come funzionano? I nuovi abbaglianti laser presentano un modulo laser per ogni proiettore, in gradi di generare un cono di luce con profondità doppia rispetto ai fari in tecnologia full LED. Una luce ideale per l’occhio umano, che migliora in contrasti e riduce l’affaticamento. Il tutto con un sistema di riconoscimento degli altri utenti della strada che attua uno spegnimento selettivo degli abbaglianti.