Nata per competere. Sembra davvero questo il destino della Nuova Peugeot 308 che, a vent'anni esatti dall'assegnazione del premio "Auto dell'anno" alla progenitrice 307, riporta in gara il vessillo della Casa del Leone per la fase finale dell'edizione 2022, fissata per il prossimo 28 febbraio.
Una vocazione al confronto con le pari grado del segmento C che la serie 3 Peugeot ha sempre basato sull'innovazione tecnologica e sull'ergonomia, sin dalla scelta effettuata dalla casa francese sul primo modello 307, nell'ormai lontano 2001, di innestare nel design di un moderna e compatta berlina media un abitacolo che strizzasse l'occhio al mondo dei monovolume, tanto gettonati in quel periodo, e di lanciare per la prima volta il filtro anti-particolato (FAP), ideato da Peugeot per trattenere le polveri sottili emesse dai motori a gasolio.
Oggi, la Nuova Peugeot 308 continua a calare i suoi assi, abbinando ad un design più ruggente, con le ormai distintive zanne di luce frontali e il nuovo logo stilizzato su scudo nero, interni avvolgenti e confortevoli grazie all'innovativo sistema di dispositivi i-Cockpit e ad una plancia semplice, pulita e ben rifinita.
Ottime carte da giocare nella corsa al primato di "Auto dell'anno 2022", a cui la Nuova 308 presenta una candidatura centrata sul "Power of choice", divenuto vero e proprio mantra dell'offerta hi-tech, in termini di transizione ecologica e motorizzazioni, della Casa del Leone che alle numerose versioni benzina e biodiesel ha scelto di affiancare i due modelli elettrificati hybrid da 181 e 225 Cv ed entro pochi mesi anche la nuovissima elettrica da 156 Cv e 400 Km di autonomia.