Dacia parteciperà alla Dakar a partire dal 2025 un'auto di categoria T1+ sviluppata da Prodrive e alimentata da e-fuel da Aramco. Il team schiererà “sua maestà” Sébastien Loeb e Cristina Gutiérrez Herrero, pilota spagnola che ha già partecipato a sette edizioni Dakar.
L'amministratore delegato Dacia ha dichiarato: "Dacia e la Dakar formano la coppia perfetta: un vero e proprio laboratorio per dimostrare la robustezza di Dacia e il forte impegno per una mobilità a basse emissioni di carbonio. Siamo entusiasti all’idea di partecipare alla Dakar avvalendoci della tecnologia dei carburanti sintetici. Dacia, con un team e piloti di massimo livello, è un temibile concorrente per il rally."
I prossimi dettagli sulla vettura arriveranno nel corso del 2024, dove saranno rivelate anche maggiori informazioni sull’aspetto tecnico. I primi test del Dacia T1+ avverranno durante il prossimo del Marocco 2024 e serviranno al Brand anche per testare nuove "funzionalità outdoor e scelte energetiche".
Gli e-fuel sulle strade del futuro
L’e-fuel come sappiamo è un carburante sintetico, per l’occasione prodotto da Aramco, il colosso del petrolio che produce questo combustibile ecologico combinando l'idrogeno ottenuto da fonti di energia rinnovabile con la CO2 catturata.
Si tratta di un cosiddetto carburante sintetico che produce pochissima CO2 e che è già compatibile con i motori a benzina in commercio. Dacia ha deciso di sviluppare e testare questo carburante in modo da garantire sui suoi modelli futuri un qualità/prezzo interessante, ma allo stesso tempo di ridurre l’impatto sull’ambiente e vista la possibilità di utilizzare i motori termici sulle vetture anche dopo il 2035.
