Dopo l’incontro dei Visionary Days, tenutosi lo scorso 24 novembre 2019, il Mirafiori Heritage Hub di FCA, a Torino, ha ospitato l'e-Mobility Hack Day 2019. Si è trattato di una 'maratona', di 10 ore, durante la quale un centinaio di giovani tra i 25 e i 30 anni è tornato su quanto emerso nell’appuntamento precedente.
LA SINTESI ALL’HERITAGE HUB di torino
I 120 partecipanti sono stati suddivisi in 15 team. L’obiettivo? Concretizzare le proposte sviluppate la settimana prima, durante i Visionary Days. I gruppi di lavoro si sono concentrati sul futuro della mobilità in una cornice speciale: quella dell'Heritage Hub di FCA. Dopo 5 ore le squadre hanno presentato i loro progetti a una giuria composta da rappresentanti della divisione e-Mobility di FCA, coordinati dal responsabile dell'ente Roberto Di Stefano.
UN NUOVO SIGNIFICATO per il ‘PRODOTTO AUTOMOBILE’
In futuro l’auto non sarà solo un prodotto, ma un vero e proprio collettore di servizi. Per esempio le auto elettriche non dovranno per forza essere vetture di proprietà, ma potranno essere utilizzare tramite progetti di car sharing. Durante la tornata dei Visionary Days, gli studenti avevano indicato come fosse decisivo, per la diffusione delle vetture elettriche, il tema della ricarica delle batterie. Durante l’Hack Day si è approfondito il ruolo della connettività nell’evitare gli sprechi energetici.
UNA 'maratona delle idee' molto PRODUTTIVA
La giuria, a fine giornata, ha premiato il team ‘e-Carflix’ (composto da Ilaria Caroli, Lisa Cattoli, Riccardo Cravero, Gabriele Greco, Marco Landrini e Simone Repetto). Il loro progetto prevede l'utilizzo di una app con la quale è possibile gestire l'uso delle vetture in sharing mediante lo smartphone dei clienti. Anche le altre proposte sono state apprezzate. La ‘maratona di idee’ è stata dunque positiva, sia nella capacità di coinvolgere le nuove generazioni sia nell’anticipare il futuro della mobilità.
APPUNTAMENTO AL 21 NOVEMBRE 2020
La prossima edizione, la quarta, dei Visionary Days si terrà il 21 novembre 2020 e coinvolgerà 5 città italiane: Torino, Genova, Pavia, Bologna e Napoli.
