La Fiat 500L sbarca in Nord America. La prima consegna di 3.000 vetture con una nave cargo è giunta a Baltimora in data 23 maggio, mentre il 26 maggio la nave è approdata al porto di Halifax, Canada. Prodotta nel grande stabilimento serbo di Kraguijevac, la 500L sbarcherà anche nel mercato asiatico e in quello del Pacifico.
La 500 negli Stati Uniti
La citycar torinese ha riscosso un notevole successo tra gli automobilisti americani: nel 2012 ne sono state vendute 43.772 unità negli USA, con un incredibile incremento del 121% rispetto all’anno precedente, alle quali si aggiungono circa 8.000 vetture vendute in Canada.
Nel 2013 c’è stato un leggero incremento dell’1% con un record di vendite nel mese di aprile, con la Abarth 500 che ha conseguito un incremento del 22%.
Una sola versione da 160 cv
Per il mercato nordamericano è prevista una sola versione: la 500L 1.4 MultiAir Turbo. Disponibile con un cambio manuale a 6 rapporti o, in alternativa, con un automatico doppio frizione, vanta una potenza massima di 160 cv e una coppia di 250 Nm. Numeri che uniti all’handling tipico delle vetture italiane e allo sterzo pronto dovrebbero rendere divertente la guida della vettura.
Non è la prima volta che Fiat sviluppa una versione ad hoc per il mercato d’oltreoceano: la Fiat 500 Turbo ad esempio monta l’unità da 1.4 litri sovralimentata da 135 cv della Abarth 500, pur non portando il marchio dello scorpione, e l’elettrica 500e – presentata a Detroit nel 2012 – sarà commercializzata solamente negli Stati Uniti.