Fiat Topolino: quale nome migliore per rilanciare la piccola, piccolissima vettura che sarà basata, in questo caso, sulla Citroen Ami e sulla Opel Rocks-e. Non abbiamo ancora informazioni ufficiali, ma non dovrebbe differire molto (anzi, forse molto poco) dalla AMI da cui deriva. Dovrebbe arrivare nel corso del 2023, e dovrebbe essere un’altra zampata della gamma Fiat (dopo la 500e) verso la mobilità urbana a zero emissioni.
| INDICE |
| Le origini della Topolino |
| Fiat Topolino: Dimensioni |
| Fiat Topolino: prezzo, potenza, autonomia |
Il nome non è ovviamente ufficiale (ma non lo era nemmeno quello del modello originale, la prima 500, che fu ribattezzata così per la somiglianza visiva col personaggio della Disney), ma l’impressione è che Fiat voglia mantenere una continuità con la sua storia. Anche perché la Topolino dei giorni nostri dovrebbe avere la stessa filosofia costruttiva essenziale del modello originale degli anni ’30. La prima Fiat Topolino, nata nel giugno del 1936, voleva rendere omaggio al personaggio di Walt Disney. Lunga 3,2 metri e larga 1,3 era una vera piuma (pesava 500 kg) e costava meno di 5.000 lire.
La nuova Fiat Topolino dovrebbe avere dimensioni lillipuziane pressoché identiche a quelle di Citroën Ami e della Opel Rocks-e: le due microcar misurano appena 241 cm di lunghezza (meno della prima Topolino) con una larghezza e un’altezza rispettivamente di 139 cm e 153 cm. Non c'è un vero e proprio bagagliaio, quindi borse e bagagli vanno posizionati per terra o al lato del passeggero.
La Topolino avrà un prezzo da “scooter” che dovrebbe aggirarsi attorno ai 7.000 euro, ma l’auto si presta molto bene ai servizi di sharing e noleggio. Si tratterebbe di un quadriciclo elettrico, quindi guidabile anche da minorenni con patentino. la potenza è di appena 6 kW (circa 8 Cv), con velocità massima di 45 km/h e un’autonomia su strada di 70 km, quelli che servono (e avanzano) nei piccolo spostamenti urbani. Una ricarica completa della batteria da 5,5 kWh dovrebbe avvenire in circa 3 ore collegandosi a una presa da 10 A.
L’abitacolo infine dovrebbe essere in linea con quello delle due sorelline: funzionale, minimal, con l’alloggiamento dello smartphone alto che va a fungere da sistema multimediale.
