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Volkswagen, investimenti per la mobilità elettrica '2.0'

23-Set-2018  
  • Volkswagen, investimenti per la mobilità elettrica '2.0'

Volkswagen guarda al 2030 e alla mobilità elettrica ‘2.0’. Pochi giorni fa il gruppo tedesco ha concluso l’aumento delle proprie quote in QuantumScape, azienda californiana di tecnologia. Volkswagen investirà 100 milioni di dollari e studierà le migliori soluzioni per rendere possibile la produzione di batterie allo stato solido a livello industriale.

UNA ELETTRICA PER 300

Entro il 2030 il Gruppo Volkswagen intende offrire una versione a batteria di tutti i suoi 300 modelli. Per raggiungere questo traguardo ambizioso il colosso tedesco si è unito a QuantumScape in una nuova joint venture. Volkswagen porterà la propria esperienza nella produzione in larga scala mentre l’azienda californiana il proprio know-how nel campo delle batterie allo stato solido. Insieme le due realtà cercheranno di implementare la linea entro il 2025.

NUOVE BATTERIE

La tecnologia delle batterie allo stato solido è considerata la nuova frontiera della mobilità elettrica. Questa seconda generazione di veicoli elettrici offre diversi vantaggi rispetto a quelli iniziali, equipaggiati con batterie agli ioni di litio: densità energetica più elevata, maggiore sicurezza, migliore capacità di ricarica veloce e dimensioni più contenute. In Germania, Volkswagen ha già testato i primi campioni di celle per batterie allo stato solido QuantumScape con requisiti di potenza consoni alle esigenze automotive.

DA WOLFSBURG A SAN JOSÉ

Il Gruppo Volkswagen diventa così il principale azionista automotive della azienda di tecnologia americana. Inoltre avrà un posto nel Consiglio di Amministrazione. QuantumScape è stata fondata nel 2010 a San José, in California. Detiene circa 200 brevetti e domande di brevetto nella tecnologia delle batterie allo stato solido. La società ha infatti un ruolo pionieristico nello sviluppo di questa forma di conservazione di energia.

Autore: Francesco Bagini