È diventato realtà il progetto avviato nell’estate del 2017 dal Comune di Latina con Alea Mobilità Urbana. Il capoluogo pontino da giugno inaugura un servizio di car sharing 100% elettrico chiamato EPPY. A disposizione 50 veicoli full electric della gamma green Renault.
ECCO ‘EPPY’
Il nuovo servizio di automobile condivise è stato denominato EPPY, acronimo di Elettra Point to Point by Yourself. Alea Mobilità Urbana è invece una società del gruppo Elettra Investimenti, il cui core business è il campo della generazione di energia e dell’efficientamento energetico. Fabio Massimo Bombacci, è il Presidente e CEO di Elettra Investimenti S.p.A. In occasione dell’inaugurazione del servizio ha dichiarato: “Elettra Investimenti continua a espandere la propria attività nel settore dell’efficienza energetica connessa alla sostenibilità, puntando sulla Mobilità Urbana Elettrica, inaugurando un servizio di car sharing totalmente green e a impatto zero sull’ambiente, una sfida economica e sociale in quanto a supporto di un nuovo approccio alla mobilità e alla concezione di trasporto urbano. Con questa iniziativa, Elettra continua a fare impresa in Italia, investendo risorse tecniche ed economiche proprie e con scelte strategiche innovative e di lunga visione. È una scelta dettata dalla volontà di creare un modello economico e ambientale virtuoso, investendo inizialmente con Latina e su Latina e da sviluppare in altre città simili per numero di abitanti. Ci si augura che competitor di dimensioni assai più rilevanti seguano questo modello”.
UNA FLOTTA VARIEGATA
Le vetture protagoniste del nuovo car sharing di Latina saranno 50 Renault. Per il debutto sono stati schierati 14 veicoli della linea Renault Z.E., ma prossimamente il parco auto verrà incrementato per arrivare nel giro di 18 mesi alla cifra concordata. In particolare i mezzi elettrici del servizio saranno la berlina compatta ZOE, il veicolo commerciale Kangoo Z.E. e il quadriciclo Twizy. Questi modelli sono risultati adeguati dal punto di vista tecnologico e per la loro grande versatilità di utilizzo. Al CEO di Elettra Investimenti ha fatto eco Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine di Renault Italia: “Eppy rappresenta un ulteriore passo avanti nella diffusione della mobilità elettrica su larga scala: siamo felici di poter collaborare, in questa occasione, con attori pubblici e privati sensibili al tema ambientale, perché il raggiungimento di questo obiettivo è possibile solo grazie al lavoro sinergico di tutti questi attori. Convinti che i veicoli elettrici rappresentino la miglior soluzione per il car sharing, siamo grati ad Alea Mobilità Urbana per la fiducia riposta nella gamma Renault a zero emissioni. Questo incontro è la prova di come Latina si ponga oggi come modello di riferimento per i piccoli capoluoghi di provincia, in termini di sensibilità allo sviluppo della mobilità elettrica”.
GRATIS SULLE STRISCE BLU
I vantaggi sono molteplici. Chiaramente il doppio basso impatto ambientale, sia per i mezzi elettrici sia per la riduzione del traffico che la condivisione comporta. Inoltre la flotta Renault potrà essere utilizzata da patentati A (Twizy) e B (ZOE e Kangoo Z.E.), potrà essere parcheggiata sulle strisce blu gratuitamente, e potrà circolare all'interno delle ZTL. Per utilizzare il servizio fino a settembre, per un’ora al giorno, non servirà alcuna somma di denaro. Basterà scaricare l’App Mobile Eppy, registrarsi e cercare l’auto più vicina. Alla fine, l’unico accorgimento richiesto, è quello di lasciare l’auto elettrica nella zona contrassegnata in blu sulla mappa del servizio.
COLONNINE CON DEFIBRILLATORI
Sarà di certo una sfida per il Comune e Alea Mobilità Urbana, considerando che Latina risulta essere il capoluogo con il più alto numero di auto pro capite, dove l’auto di proprietà è consuetudine e rappresenta uno status symbol. Il progetto prevede anche l’installazione di 30 colonnine di ricarica sparse sul territorio. Ad esse il Comune intende abbinare anche dei defibrillatori. L’amministrazione monitorerà lo sviluppo del progetto, potendo contare anche su una messe di dati che verranno raccolti e analizzati da Alea Mobilità Urbana.