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Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II, la prima berlina sportiva della Stella

16-Mar-2015  
  • Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II
  • Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II tre quarti posteriore
  • Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II profilo
  • Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II nel DTM

Debuttava al Salone di Ginevra di 25 anni fa la Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II, la prima berlina sportiva della Stella sviluppata per le competizioni del gruppo A e diventata in breve tempo un cult.


Nata per il DTM

La Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II è stata sviluppata per partecipare al Campionato Tedesco Turismo (DTM), dov’è riuscita a conquistare i primi tre posti nel 1992. Ma la berlina compatta ad alte prestazioni si è subito affermata anche come una delle poche vetture dell'epoca in grado di coniugare comfort con alte prestazioni e piacere di guida degni delle migliori sportive. Oggi la Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II trova la sua discendente nella Classe C AMG.
I successi in gara erano destinati a far sì che una straordinaria dinamica sportiva si aggiungesse alle doti della vettura, anche se i primi modelli base erogavano rispettivamente 90 CV la 190 e 122 CV la 190 E, mentre la versione 190 D con motore diesel, presentata nel 1983, raggiungeva quota 72 CV. Nel 1984 fu lanciato l’agile sei cilindri 190 E 2.3-16 da 185 CV segnando così una svolta epocale nel segmento delle berline compatte.


Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II, motore e prestazioni

Sotto il suo cofano si trovava l’evoluzione del motore oversquare 2.5 adottato a partire dalla 190 E 2.5-16 Evolution, con potenza di 235 CV rispetto ai 195 CV erogati dal primo modello di Evolution dell’anno precedente. La velocità massima della Evo II è di 250 km/h e copre lo scatto da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi.
Anche la carrozzeria subisce interventi sia a livello estetico che tecnico. Al telaio della Evo II, precedentemente modificato per l’impiego su circuito, sono stati abbinati cerchi da 17” al posto di quelli da 16”. L’aerodinamica della vettura è stata migliorata con l’adozione di nuovi paraurti anteriori e posteriori con spoiler integrati, passaruota integrati nella linea della carrozzeria e un alettone dal profilo pronunciato. Complessivamente sono stati prodotti 502 esemplari di Evo II, disponibili esclusivamente in blu e nero metallizzati. Al momento della lancio veniva venduta a un prezzo di 115.259,70 o 119.717,10 marchi con climatizzatore.


La prima vittoria al Nürburgring con Ayrton Senna

La 190 E 2.3-16 sfoggia prestazioni spettacolari nella gara inaugurale sul nuovo Nürburgring nel 1984, aggiudicandosi la vittoria con un pilota brasiliano, all’epoca ancora sconosciuto, di nome Ayrton Senna. Nel 1988 Mercedes-Benz partecipa al DTM (Campionato Tedesco Turismo) con una vettura sviluppata a partire dalla versione di serie che permette a Roland Asch di laurearsi vice campione a fine stagione. Nel frattempo, gli esperti di sport motoristici a Stoccarda erano già al lavoro per la mossa successiva: lo sviluppo dei modelli 190 E 2.5-16 Evolution (1989) e della 190 E 2.5-16 Evolution II (1990) sulla base della versione stradale del modello 16 valvole. Furono prodotti 502 esemplari di ciascun modello, nel rispetto di quanto previsto dalla FIA in materia di omologazione delle vetture del gruppo A impiegate nel DTM.