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Nissan ProPILOT, cambia il rapporto uomo-macchina

25-Giu-2018  
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Nissan affianca un prezioso aiutante a chi d’ora in poi siederà sulla C-Suv Qashqai. Si chiama ProPILOT, e racchiude 3 importanti funzioni per una migliore sicurezza ed esperienza di guida.

UN NUOVO RAPPORTO

Parte della strategia Nissan Intelligent Mobility, ProPILOT comprende 3 ausili: l’Intelligent Cruise Control; il Lane Keep Assist; il Traffic Jam Pilot. Questo trittico di tecnologie sarà a disposizione dei modelli Qashqai 1.6 dCi da 130 CV 2WD e 4WD manuale e 2WD automatico, a partire dall’allestimento N-Connecta e, di serie, sulle versioni top di gamma Tekna e Tekna+. Col ProPILOT la Casa di Yokohama si avvicina alla guida autonoma, ma la responsabilità delle manovre resta nelle mani di chi stringe lo sterzo.

PILOTA (QUASI) AUTOMATICO

Innanzitutto il Nissan ProPILOT si attiva premendo un tasto sul volante. Adiacente al tasto di inserimento si trova il pulsante Set, che permette a Qashqai di mantenere la velocità impostata e la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Se il traffico causa dei rallentamenti l’auto rallenterà in automatico fino ad arrestarsi. Se la sosta temporanea è inferiore o uguale ai 3 secondi, la Nissan sarà in grado di riprendere la propria marcia. Nel caso in cui l’incolonnamento costringerà il veicolo a stare fermo per più tempo, sarà necessario premere il tasto Resume o premere il pedale del gas per riprendere la marcia. In più ProPILOT assiste l’automobilista mantenendo la Suv al centro della corsia, grazie a un sistema che riconosce e legge le strisce. “Vogliamo lasciare alle persone solo il piacere della guida, sollevandoli da situazioni stressanti come il traffico o i parcheggi in città e fornendo loro un prezioso supporto in situazioni rischiose generate da distrazioni o eventi imprevedibili”, ha spiegato Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia.

DEMOCRATIZZAZIONE IN CORSO

Il ProPILOT si serve di una telecamera montata nel parabrezza e di un radar incastonato dietro il logo della griglia frontale. Il suo stato di utilizzo è sempre ben visibile sul cruscotto, al centro dei 2 quadranti. Inoltre le spie di avviso sono accompagnate da segnali acustici. La scelta di applicare questo pacchetto di ausili a uno dei suoi prodotti migliori e più venduti rivela la volontà di Nissan di estendere alla maggioranza degli automobilisti le ultime misure di sicurezza attiva. Il crossover è stato lanciato nel 2007. Da allora ha venduto 2,3 milioni di modelli in Europa, oltre 300.000 in Italia. Nel nostro Paese la Qashqai ha viaggiato su grandi numeri anche nell’ultimo anno, con circa 31.000 esemplari rilasciati nel periodo aprile ’17 - marzo ’18.

DALLA MICRA ALLA GT-R

Nissan allarga l'utilizzo dei suoi sistemi tecnologici proponendoli su tutta la gamma, dalla Micra alla sportiva GT-R. A proposito della vettura più prestazionale: è stato affidato al parere di un ex pilota di Formula 1 il giudizio sugli aiuti di guida: “La tecnologia a bordo di GT-R la rende una vettura davvero speciale. Le quattro ruote motrici, il cambio a doppia frizione, l’impianto frenante con ABS e ripartitore di frenata e il Controllo Dinamico del Veicolo, tutto gestito da un computer di bordo rapido ed efficace fanno di GT-R una vettura per tutti. Facile da guidare nel traffico cittadino ed emozionante in pista”, ha affermato Tonio Liuzzi. ProPILOT è uno dei migliori risultati del piano con il quale la Casa nipponica sta cercando di anticipare come le vetture saranno alimentate (Nissan Intelligent Power), guidate (Nissan Intelligent Driving) e connesse (Nissan Intelligent Integration).

Autore: Francesco Bagini