La nuova Cupra è disponibile in tre versioni: coupè, cinque porte e ST. Quest’ultima è in grado di unire le prestazioni di una delle hatchback più performanti del segmento, alla versatilità di una station wagon.
Motore e telaio
La Cupra raccoglie il meglio della tecnologia Seat: sotto il cofano troviamo il 2.0 TSI turbo da 290 cv, dotato di doppia iniezione e distribuzione variabile, abbinato al cambio DSG doppia frizione a sette marce.
L’auto monta di serie anche un differenziale autobloccante meccanico, sterzo progressivo, fari con tecnologia full LED, il Drive Profile CUPRA e l’assetto adattivo DCC.
Prestazioni
Il motore ora eroga la bellezza di 290 cv e 350 Nm di coppia massima costanti tra i 1.700 e i 5.800 giri/min. Anche il sound ha beneficiato di questo aumento di potenza, e ora risulta più pieno e sportivo. La Cupra è in grado di staccare lo 0-100 km/h in 5,7 secondi e di raggiungere una velocità massima di 250 km/h.
Il motore non solo è diventato più potente, ma è stato reso anche più efficiente: il consumo medio nel ciclo combinato ora è sceso a 6,6 litri/100 km e le emissioni di CO2 sono scese a 149 g/km.
Per gli amanti dei trackday è disponibile anche il pacchetto Performance, che comprende freni maggiorati firmati Brembo, cerchi dal design esclusivo e pneumatici specifici più performanti.
Look ed equipaggiamento
La nuova Leon Cupra 290 si differenzia per la targhetta posteriore e per gli interni caratterizzati da finiture cromate, a cui si possono aggiungere finiture nere a richiesta.
La sua dote migliore è la maneggevolezza: il telaio è stato studiato per permettere di sfruttare appieno la potenza del propulsore; la rigidità torsionale, unita ad un peso ridotto, garantisce alla Cupra una tenuta di strada eccezionale.
L’assetto adattivo DCC, infine, garantisce il massimo del controllo sulla scocca, attuando costantemente piccole modifiche alle sospensioni a seconda della velocità e dell’accelerazione laterale.
La nuova Cupra è disponibile con i pacchetti optional cromatici “White”, “Black e l'esclusiva “Orange” Line, che riprende le livree della vettura che corre nel campionato monomarca.