Il pilota italiano è stato premiato nella categoria “Legend” per la sua tenacia e determinazione nello sport e nella vita, oltre che a trasmettere positività e trasparenza. Il riconoscimento del titolo è stato è stato dato dall’elevato numero di voti che ha ricevuto nel concorso online indetto dalla Gazzetta dello Sport.
La motivazione dell’atleta è esemplare: “Questo è l’uomo che dopo aver perso le gambe in un incidente di gara ha detto: ‘Al mio risveglio ho guardato la metà che era rimasta, non quella che era andata perduta…’. Il Campione dello sport e della vita solo quest’anno ha vinto 3 ori ai Mondiali paraolimpici, ma con il suo esempio è diventato un simbolo per tutto lo sport, senza confini”.
Il concorso si è svolto lo scorso 17 dicembre a Milano presso il Metropol ed è stato presentato da Teresa Mannino e Giorgio Pasotti.
Zanardi non solo è impegnato nelle attività sportive, ma è anche attivissimo e coinvolto nelle iniziative rivolte ai diversamente abili e fa parte del Progetto SciAbile, la scuola di sci per disabili attiva dal 2003 grazie alla collaborazione tra BMW Italia e la Scuola di Sci Sauze d’Oulx Project e che ha permesso a più di 800 persone disabili di imparare a sciare in tutta sicurezza.