Auricolari e telecamere collegate a persone esterne all’aula dove si svolge l’esame di teoria della patente: è questo il metodo per passare l’esame di teoria della patente in modo truffaldino. Con ogni probabilità senza aver studiato in alcun modo la teoria della patente, con evidenti rischi per la sicurezza propria e degli altri.
Dopo un’inchiesta di Repubblica, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emesso una circolare per evitare che questa situazione possa ripetersi. Le nuove regole sono già in vigore.
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Patenti comprate: come avviene la truffa |
Teoria della patente: l’obbligo del camice |
Dove hai comprato la patente? È una classica frase-insulto spesso rivolto a chi non sa guidare. Ma è anche una realtà più diffusa di quanto si possa immaginare: solo a Roma è stato rilevato in giro d’affari di circa 40 mila euro al giorno di candidati che, con circa 3 o 4 mila euro ciascuno, si sono assicurati l’esame teorico della patente.
L’organizzazione, a quanto pare, è della Camorra, e i complici sono l’autoscuola, gli esaminatori e i vigilanti. In fondo basta oliare tutti gli ingranaggi per assicurarsi un lavoro pulito e ben fatto.
Ma come avviene la truffa? La telecamera inquadra i quiz della patente e li mostra a un complice preparato - probabilmente un’autoscuola - che attraverso l’auricolare suggerisce la risposta corretta al candidato.
I clienti sono sia italiani sia stranieri, e la truffa è stata scoperta in molte città italiane.
Innanzitutto sono previsti dei controlli da parte di due guardie giurate, sostituite con cadenza mensile (o meno), provviste di metal detector. E durante lo svolgimento dell’esame teorico devono essere presenti due esaminatori. La direttiva suggerisce inoltre l’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle aule e l’utilizzo di rilevatori di frequenza.
Passando all’abbigliamento, vige l’obbligo di indossare un camice monouso a maniche lunghe in TNT (tessuto non tessuto) con polsini in maglina, proprio come quelli utilizzati in ospedale.
Sempre al fine di evitare l’introduzione di microfoni e microcamere è vietato portare con sé orologi, orecchini, bracciali, anelli, occhiali, e altri accessori.
Ovviamente se i candidati venissero colti in flagrante con qualunque strumento per comunicare con altre persone, in aula e non, o per copiare dovranno essere immediatamente espulsi dall’aula.