La Cina è la seconda economia mondiale ma le Case automobilistiche cinesi - a differenza di altre aziende tecnologiche del Paese asiatico - non sono ancora riuscite a diventare un fenomeno globale (fatta eccezione per la Geely, ma più per i modelli firmati Volvo - brand acquisito nel 2010 - che per quelli prodotti con il proprio marchio sul cofano).
Basta un esempio per capirlo: nella classifica Fortune Global 500 relativa alle cinquecento più grandi società mondiali per fatturato del 2018 troviamo nelle prime 50 posizioni ben undici colossi cinesi ma solo uno di questi legato all'automotive. Si tratta della SAIC (Shanghai Automotive Industry Corporation), 36° in classifica e settima nel settore auto dietro a Toyota, Volkswagen, Daimler, GM, Ford e Honda.
Di seguito troverete una guida completa alle dieci marche cinesi più importanti e un'analisi della Great Wall, il brand proveniente dalla Cina più noto in Italia (nonché l'unico attualmente presente nei nostri listini con un solo modello: il pick-up Steed 6).
Case automobilistiche cinesi: marche e modelli
Baojun
Baojun è un marchio cinese nato nel 2010 dalla joint-venture tra la SAIC e gli statunitensi di General Motors. Un brand specializzato nella produzione di vetture accessibili.
BYD
Il marchio BYD Auto (acronimo di "Build Your Dreams") - di proprietà della BYD (azienda leader nella produzione di batterie) vede la luce nel 2003.
Un colosso attivo soprattutto nella produzione di vetture elettriche e ibride plug-in (ossia ricaricabili attraverso una presa di corrente) spesso accusato di produrre modelli con un design "ispirato" a vetture rivali: tra quelli attualmente in commercio in Cina segnaliamo la F0 simile alla vecchia Toyota Aygo e la F3 simile alla nona generazione della Toyota Corolla.
Changan
Changan è il secondo marchio automobilistico cinese più venduto in Cina e le sue origini risalgono addirittura al 1862 (anno in cui viene fondata la prima azienda statale cinese, inizialmente specializzata in forniture militari).
Questa Casa ha realizzato nel 1959 la prima auto di serie cinese della storia - la Changjiang Type 46 - e ha attualmente quattro partnership (con Ford, Mazda, PSA e Suzuki) per la produzione in Cina di modelli di questi brand.
Il futuro della Changan è ecologico: dal 2025 smetterà infatti di produrre modelli benzina e diesel.
Chery
La Chery - nata nel 1997 - è un'azienda statale cinese spesso accusata di produrre modelli simili nel design alla concorrenza europea e giapponese.
Questo marchio - che ha attualmente una partnership con Jaguar Land Rover per la produzione in Cina di vetture del gruppo britannico - è noto in Italia in quanto alcuni suoi veicoli vengono assemblati, riveduti e corretti in Molise e venduti da noi con il marchio DR.
Qualche esempio? La dr3 (Chery Tiggo 3x), la dr6 (Chery Tiggo 5), la dr Zero (Chery QQ) e la dr Evo5 (Chery Tiggo).
Dongfeng
La Dongfeng è un'azienda statale cinese nata nel 1969. Cinque le joint-venture siglate con partner stranieri (Honda, Kia, Nissan, PSA e Renault) per la produzione in Cina di modelli di questi marchi.
GAC
GAC è un colosso automobilistico statale cinese nato nel 1955: vende auto con il marchio Trumpchi, SUV con il brand Changfeng e veicoli commerciali con lo stemma Gonow (visto anche in Italia per qualche tempo).
Attualmente questa azienda ha accordi con Fiat, Honda, Mitsubishi e Toyota per produrre in territorio cinese modelli di questi marchi destinati al mercato locale.
Geely
Geely è la terza Casa automobilistica più venduta in Cina e la prima tra i marchi cinesi. Nata nel 1986 come produttrice di frigoriferi, inizia a costruire automobili nel 1997 e diventa nota fuori dal Paese asiatico nel 2006 quando sigla un accordo per produrre i taxi di Londra a Shanghai.
Da quel momento inizia una crescita inarrestabile (con una nota stonata: il lancio nel 2008 della citycar LC troppo simile alla Toyota Aygo): nel 2010 Geely acquista Volvo e nel 2013 crea il marchio London EV Company - specializzato nella produzione dei taxi di Londra - dopo aver salvato l'azienda precedente.
Non è tutto: nel 2016 Geely crea il marchio Lynk & Co (che si posiziona a metà strada tra Geely e Volvo) mentre l'anno seguente - in concomitanza con l'acquisto del 51% delle azioni Lotus e del 49,9% delle azioni della malese Proton) - viene deciso di trasformare il brand Polestar (inizialmente focalizzato su modelli sportivi) in un marchio attivo nel segmento delle vetture elettriche "premium".
Great Wall
Great Wall è senza dubbio la Casa automobilistica cinese più famosa in Italia ed è anche l'unica rimasta - per il momento - in listino.
Un colosso statale nato nel 1984 che vende automobili e veicoli commerciali con il marchio Great Wall e SUV con i brand Haval e Wey. Nel 2008 realizza la citycar Peri, una copia della Fiat Panda.
Great Wall: i modelli in listino
Great Wall Steed 6
Il Great Wall Steed 6 - unico modello cinese attualmente in listino in Italia - è un pick-up a trazione integrale dotato di un motore 2.4 a GPL di origine Mitsubishi da 122 CV.
Haval
Haval - brand del gruppo Great Wall specializzato nella produzione di SUV - è un marchio recente (creato nel 2013) ma è già il terzo marchio cinese più venduto in Cina.
Roewe
Roewe è un marchio creato nel 2006 per vendere le vetture MG (brand britannico fallito nel 2005 e acquistato nel 2006 da Nanjing Automobile, a sua volta fusasi con SAIC nel 2007) sul mercato cinese. Fuori dalla Cina questi modelli sono venduti con il glorioso marchio MG.
Wuling
Wuling è un marchio cinese specializzato nella produzione di veicoli commerciali e minivan. Un'azienda nata nel 1958 e inizialmente specializzata nella produzione di motori marini, passata ai trattori nel 1966 e concentratasi sui furgoni a partire dal 1982. Risale al 2001 l'accordo con SAIC (partnership consolidatasi l'anno seguente con l'ingresso degli americani di General Motors).