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WLTP, come funziona il ciclo di omologazione sui consumi

09-Mag-2020  
  • WLTP auto 2020

Il nuovo ciclo di omologazione sui consumi WLTP è una delle più importanti novità in campo automobilistico introdotte negli ultimi anni.

Di seguito troverete tutto quello che c’è da sapere su questa procedura che ha permesso ai consumatori di avere dati più realistici relativi alle percorrenze delle vetture.

Che cos’è il WLTP?

Il WLTP (acronimo di Worldwide-Harmonized Light-Duty vehicles Test Procedure) è una procedura di prova standardizzata e ripetibile per valutare i consumi e le emissioni di CO2 e di sostanze inquinanti.

Cos'è un ciclo di marcia?

Un ciclo di marcia stabilisce in quali condizioni devono essere misurati i consumi di carburante e le emissioni di CO2 di un veicolo con l'obiettivo di simulare un  impiego del veicolo medio quanto più possibile realistico. Affinché le Case automobilistiche possano fornire valori confrontabili per l'immatricolazione e la vendita dei loro veicoli, il ciclo di marcia prescrive determinate condizioni generali, come ad esempio la temperatura di avviamento, la velocità e la durata della misurazione.

Quando è entrato in vigore il WLTP?

Il WLTP è entrato ufficialmente in vigore l’1 settembre 2017, dall’1 settembre 2018 ha sostituito gradualmente il vecchio standard NEDC (meno affidabile) ed entro dicembre 2020 tutte le nazioni che adottato la legislazione UE per l’omologazione dei veicoli dovranno indicare su tutte le vetture i valori WLTP.

in quali nazioni è in vigore il wltp?

Tutti i costruttori devono misurare le emissioni dei loro modelli in condizioni di guida reali per tutti i veicoli venduti nell'Unione Europea e in altri cinque Paesi (Israele, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Turchia).

Esistono altri metodi fuori dall'europa?

Sì. Ci sono ad esempio il JC 08 giapponese e l'FTP 75 statunitense, cicli orientati in funzione delle specifiche situazioni di traffico. Nel JC 08 nipponico, ad esempio, sono previste molte fasi "stop and go" e due tipologie di marcia: con avviamento a freddo e dopo un avviamento a caldo.

Come funziona nel dettaglio il ciclo di omologazione WLTP?

Nel ciclo di omologazione WLTP le auto devono percorrere più strada a una velocità media più alta rispetto alla vecchia procedura NEDC. La velocità massima, ad esempio, passa da 120 a 131,3 km/h mentre quella media sale a 46,5 km/h (prima erano 34 chilometri orari) e la durata del test è più lunga (da 20 a 30 minuti). Questo porta le vetture analizzate a percorrere un totale di 23,25 km anziché 11.

Il test WLTP è composto da quattro fasi (nelle prove NEDC erano solo due) in funzione della velocità massima - Bassa/Low (fino a 56,5 km/h), Media/Medium (fino a 76,6 km/h), Alta/High (fino a 97,4 km/h) e Extra-alta/Extra-high (fino a 131,3 km/h) – e tiene anche conto di tutti gli optional presenti a bordo che influenzano l’aerodinamica, la resistenza al rotolamento e la massa del veicolo.

Come funziona il ciclo di omologazione wltp per le ibride e le elettriche?

Il ciclo WLTP per le ibride e le elettriche prevede una quinta fase aggiuntiva chiamata City Phase che combina la velocità delle fasi che meglio riflettono le confizioni del traffico nelle aree urbane: bassa e media.

il wltp include anche altri inquinanti?

Sì. Nei test WLTP vengono anche misurate sostanze come il monossido di carbonio (CO), gli idrocarburi (HC), gli ossidi di azoto (NOx) e il particolato (PM/PN).

le auto wltp consumano più di quelle nedc?

No. I consumi e le emissioni dichiarate delle auto sottoposte a test WLTP sono più alti semplicemente perché sono più legati al valore reale.

Cos’è la prova RDE?

La prova RDE – che non sostituisce la prova di laboratorio WLTP ma la integra – verifica che le auto mantengano basse emissioni anche nelle condizioni di guida reali su strada e misura esclusivamente i gas di scarico e il particolato. Condizioni che includono altitudini e temperature differenti, un carico utile aggiuntivo, la guida in salita e in discesa, strade urbane (bassa velocità), strade rurali (velocità media) e autostrade (alta velocità).

QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA IL NUOVO CICLO WLTP E IL VECCHIO CICLO NEDC?

Nel vecchio ciclo NEDC - introdotto dall'Unione Europea nel 1992 per rilevare i consumi e le emissioni degli specifici veicoli e per ottenere valori comparabili - la temperatura nella camera di test era compresa tra 20° e 30°, la lunghezza del tragitto misurava 11 km, il ciclo durava 20 minuti e si componeva di due fasi (13 minuti per il ciclo urbano, 7 minuti per quello extraurbano) percorse a una velocità media di circa 33 km/h, a una velocità massima di 120 km/h e con una percentuale di tempi da fermo pari al 25%. I punti di innesto per modelli con cambio manuale erano prescritti in modo preciso e gli equipaggiamenti a richiesta e il climatizzatore non venivano presi in considerazione.

Cosa cambia per i clienti?

La nuova procedura WLTP offre ai clienti un criterio più realistico per confrontare i valori relativi ai consumi e alle emissioni di CO2 di diversi modelli di veicoli.

Quali sono le soluzioni  migliori per risparmiare carburante?

Guidare in modo tranquillo utilizzando il rapporto più alto e far avanzare il veicolo per inerzia quando possibile, utilizzare solo gli accessori utili, gonfiare le gomme alla pressione corretta, effettuare molti spostamenti in un solo viaggio in modo da far raggiungere al motore la temperatura di esercizio, scegliere l'olio giusto, ottimizzare l'aerodinamica e ridurre il peso della vettura.

Autore: Marco Coletto