La Dacia Duster nel 2021 si aggiorna. 250.000 unità vendute in Italia e più di due milioni in Europa sono numeri impressionanti per la SUV rumena, che in questa versione restyling guadagna una serie di migliorie estetiche e tecnologiche, ma soprattutto un motore benzina turbo da 150 cv abbinato ad un cambio automatico a 6 rapporti.
Cosa c’è di nuovo
Gli aggiornamenti della nuova Dacia Duster sono fini ma numerosi. La nuova mascherina e il design dei gruppi ottici a “Y” si notano subito, soprattutto nel frontale, ma anche i fari posteriori sono sufficientemente diversi da farsi riconoscere. I cerchi in lega (da 16” e 17”) hanno nuovi disegni e calzano nuovi pneumatici eco friendly, mentre il piccolo spoiler posteriore è pensato per migliorare l’efficienza aerodinamica.
Dentro cambia poco: spicca soprattutto il nuovo sistema multimediale, che nella sua versione più avanzata vanta uno schermo da 8 pollici, più moderno e meglio integrato nella plancia. Sono state aggiunte due porte USB posteriori, una in più davanti, è stato rivisto il bracciolo anteriore (che ora ospita un vano da 1,1 litri) e sono stati ridisegnati i poggiatesta.
Invariato lo spazio: nei suoi 4,34 metri di lunghezza e 1,8 di larghezza la Duster vanta un bagagliaio da 445 litri.
Le motorizzazioni disponibili sono quattro: la diesel dCi da 115 Cv (2 o 4 ruote motrici) con trasmissione manuale a 6 rapporti, la benzina 1.0 TCe da 90 Cv a 2 ruote motrici con cambio manuale a 6 rapporti e la nuova 1.3 benzina TCe da 150 Cv a 2 ruote motrici cambio automatico EDC a 6 rapporti.
Non manca la apprezzatissima motorizzazione Bifuel benzina-GPL: ECO-G da 100 Cv a 2 ruote motrici con cambio manuale a 6 rapporti.
Come si guida
La Duster è semplice e immediata: tutti i comandi sono dove dovrebbero essere e la seduta alta, da vera SUV, conferisce un senso di robustezza e sicurezza. Il motore quattro cilindri turbo 1.3 TCe da 150 Cv e 250 Nm di coppia è una sorpresa: è elastico, corposo e allunga con forza e costanza fino a 6.000 giri.
La Duster con questa motorizzazione sembra quasi trasformata per quanto guadagna velocità con facilità.
0-100 km/h in 9,7 secondi e 200 km/h di velocità massima non sono affatto male.
Il cambio automatico EDC a 6 rapporti aiuta anche a tenere i consumi bassi: il fatto che il doppia frizione sia compatto e leggero permette di ottenere una media più bassa rispetto al manuale, con una dato nel misto di 6,2 l/100 km. È vero, la Duster non è un’auto che necessita di tanta potenza (la GPL 100 Cv va il giusto), ma la coppia abbondante del 1.3 TCe e il cambio automatico rendono la guida più fluida e alzano l’asticella del comfort e del piacere di guida.
L’unica motorizzazione che vanta la trazione integrale è la diesel (con tanto di differenziale bloccabile), ma finché si tratta di affrontare percorsi accidentati leggeri, non se ne sente la necessità.
Tra le curve la Duster risulta piacevolmente agile: il suo sterzo è leggero e non molto diretto, ma l’assetto è più secco di quanto si possa immaginare. Il cambio EDC non è velocissimo ma è morbido nei passaggi; non ci sono i paddle al volante, ma volendo si può utilizzare il selettore in "M" e cambiare manualmente.
Prezzi e allestimenti
I prezzi della nuova Dacia Duster partono da 12.950 euro per la 1.0 TCe in allestimento Access; la versione TCe 150 Cv esiste solo in allestimento Prestige e costa 22.150 euro.
L’offerta commerciale Up&Go dà la possibilità di offrire al cliente una versione full optional (solo nelle motorizzazioni GPL 100 Cv e diesel 115 Cv) e opzionare solo la data di consegna, più rapida e “certa” rispetto a quella delle vetture ordinate in concessionario.