A 6 anni dalla presentazione e 5 anni dal lancio sul mercato italiano, la Skoda Citigo è stata oggetto di un restyling che ne aggiorna il design, gli interni e i contenuti. È già ordinabile e arriverà sul mercato ad agosto con prezzi a partire da 10.220 euro.
LE NOVITÀ DEL RESTYLING
Nonostante sia passato un lustro dal primo lancio commerciale, la Skoda Citigo non è stata stravolta dal restyling. I piccoli interventi di design riguardano la mascherina anteriore, il cofano, i paraurti, e i gruppi ottici con luci diurne a LED (a partire dall’allestimento di secondo livello Ambition).
A trarne giovamento sono soprattutto gli interni della Skoda Citigo: scompare il vecchio volante a quattro razze e arriva quello nuovo a tre razze mutuato dalle sorelle maggiori della gamma; la plastica della plancia lucida ha un aspetto decisamente migliore, e sopra la console centrale (ancora una volta a partire dall’allestimento Ambition con impianto audio Swing) compare il porta smartphone che consente di sfruttare il proprio terminale per la navigazione.
MOTORI: l’1.0 A BENZINA O METANO
Nessuna novità in fatto di motori. Sotto il cofano della Skoda Citigo restyling, infatti, c’è il noto 1.0 3 cilindri in due varianti di potenza, ovvero 60 CV e 75 CV. Non manca la versione a metano (Citigo G-Tec) da 68 CV che permette di abbassare in modo deciso i costi di percorrenza.
Entrambe le versioni a benzina sono disponibili anche con il cambio robotizzato ASG a 5 marce che alleggerisce la guida nel traffico e, in base ai dati ottenuti nel ciclo di omologazione, è in grado di migliorare (seppur di poco) i consumi passando da 4,4 a 4,3 l/100 km.
La Citigo 1.0 60 CV e la Citigo G-Teg da 68 CV sono entrambe guidabili dai neopatentati.
COME VA LA CITIGO RESTYLING
In uno spazio inferiore ai 3,6 metri, la Skoda Citigo è in grado di ospitare dignitosamente quattro passeggeri adulti, e il bagagliaio da 251 litri di capacità è più grande di quello delle sue concorrenti: la super apprezzata Fiat Panda (225 litri), il trio Citroen C1, Peugeot 108 e Toyota Aygo (196 litri), e le due “gemelle” diverse Smart Forfour e Renault Twingo (188 litri).
È innegabile, lo spazio della Citigo è sfruttato in modo intelligente. E a proposito di intelligenza, la citycar ceca offre un paio di soluzioni che in Skoda chiamano “Simply Clever”, come il gancio per appendere una busta della spesa (o una borsetta) all’esterno del cassetto portaoggetti, e la presenza di un ombrello portatile sotto il sedile del passeggero.
Alla volante della Skoda Citigo restyling 2017 non si avvertono differenze rispetto a prima. Il 3 cilindri da un litro nella versione da 60 CV va bene se ci si sposta prevalentemente nel traffico urbano, mentre il 75 CV offre quel poco di brio in più che non guasta, soprattutto per un utilizzo che contempla anche qualche gita fuori città. Quando è al minimo si avverte qualche vibrazione del 3 cilindri, mentre l’assetto digerisce senza fatica le buche, i dossi, il pavé e i binari del tram; il tutto, però, riuscendo a garantire una discreta agilità tra le curve.
PREZZI E ALLESTIMENTI
I prezzi di listino della Skoda Citigo partono da 10.220 euro per la 1.0 da 60 CV, 10.720 euro per la 1.0 da 75 CV e da 12.910 euro per la G-TEC a metano.
Quattro gli allestimenti possibili: quello Active è il più economico, offre di serie il climatizzatore manuale e i vetri elettrici, ma manca l’autoradio; quello Ambition (+1.180 euro rispetto Active) aggiunge l’impianto audio con schermo da 5 pollici con porta smartphone, Bluetooth, sensori di parcheggio posteriori, luci a LED e cerchi in lega da 14 pollici; quello Style (+560 euro rispetto all’Ambition) arricchisce ulteriormente l’equipaggiamento con dettagli cromati, cerchi in lega da 15 pollici, vetri oscurati e volante multifunzione; quello Design Edition (+190 euro rispetto Style) rappresenta la scelta full optional, e aggiunge a quello Style volante in pelle, sedili sportivi neri, tetto e calotte degli specchietti retrovisori a contrasto e cerchi in lega neri.
