​​

Toyota Auris Hybrid Touring Sports, la prova su strada della familiare ibrida

23-Dic-2015  
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports profilo
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports posteriore
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports scritta modello
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports interni
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports strumentazione
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports joystic cambio
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports abitacolo
  • Toyota Auris Hybrid Touring Sports bagagliaio

La Toyota Auris Hybrid Touring Sports è l’unica station wagon del segmento equipaggiata con un propulsore ibrido formato da un motore a benzina e un motore elettrico. Una buona soluzione per ridurre i consumi nel traffico cittadino e quando ci si trova incolonnati nel traffico, ma poco efficace in autostrada.


COME SI PRESENTA

Tutto è cominciato quasi vent’anni fa, quando il colosso giapponese lanciò la prima auto ibrida prodotta in grande serie: la Prius, una vera e propria icona tra i divi hollywoodiani radical-chic e ancora oggi particolarmente apprezzata dai tassisti per l’efficienza del suo powertrain quando si tratta di spostarsi in mezzo al traffico. La Toyota Auris, dopo un lancio in sordina nel 2007, si è completamente rinnovata  e ha scalato le classifiche europee nel suo segmento grazie, guarda caso, proprio alla versione ibrida, la più venduta nel Vecchio Continente con il 54% di preferenze, e ancora di più in Italia, dove la percentuale raggiunge quota 84%. Più della metà nella versione familiare.

Una familiare discretamente spaziosa la Auris Hybrid Touring Sports, che non perde nemmeno un centimetro di spazio nell’abitacolo e nel bagagliaio (da 530 a 1.658 litri) rispetto alle altre versioni: la batteria agli ioni di litio che alimenta il motore elettrico è situata sotto il divano posteriore.

Il restyling della Auris ha apportato lievi modifiche esterne, mentre nell’abitacolo è arrivato nuovo display capacitivo da 7,1” integrato nella console centrale, al quale si aggiunge un altro display TFT da 4,2” al centro della strumentazione, dove si può visualizzare, tra le altre cose, in che modo sta lavorando il sistema ibrido. Il design della plancia non è dei più seducenti ma i materiali (in gran parte plastica morbida) sono di qualità. Peccato che il volante, regolabile anche in profondità, abbia un’escursione piuttosto limitata.

All’appello mancavano anche un po’ di quelle diavolerie elettroniche che migliorano la sicurezza attiva, ormai un leitmotiv di tutti i nuovi modelli: ecco, dunque, che nella lista degli optional comparire il Toyota Safety Sense, un pacchetto di dispositivi di sicurezza tra i quali spicca il pre-collision, un sistema attivo tra i 10 e gli 80 km/h in grado di agire autonomamente sui freni in caso di rilevamento di un ostacolo. Il Safety Sense prevede anche gli abbaglianti automatici, l’avviso di superamento di corsia, gli abbaglianti automatici e il riconoscimento della segnaletica stradale.


COME VA

La Toyota Auris Hybrid Touring Sports è spinta da un motore a benzina 1.8 4 cilindri naturalmente aspirato abbinato a un motore elettrico: il primo eroga 99 CV a 5.200 giri e 142 Nm a 4.000 giri, il secondo 82 CV e 207 Nm; la potenza massima dei due motori che lavorano in sinergia è di 136 CV, che si traducono in una velocità massima di 180 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,9 secondi.

Cominciamo il nostro test drive in ambito urbano: premiamo il pulsante per mettere in moto la Auris Hybrid Touring Sports e non si avverte alcun rumore né vibrazione perché quando la batteria ha una carica sufficiente il motore endotermico resta spento. Partiamo con un filo di gas e ci spostiamo nel massimo silenzio, senza consumare nemmeno in centilitro di benzina. Dopo circa un chilometro il 1.8 a benzina si mette in moto, per poi spegnersi nuovamente dopo circa un minuto, quando abbiamo accumulato abbastanza energia nelle fasi di frenata. Per gli spostamenti urbani la Auris ibrida è il non plus ultra: rilassante, silenziosa e pronta a riprendere quando serve; anche viaggiando in elettrico, se serve scattare, entra immediatamente in funzione il motore endotermico. È meno assetata di una citycar da 60 CV: la Casa dichiara, in città, una percorrenza di 25,6 km/l, lo stesso valore dichiarato anche in nei percorsi extraurbani.

E anche fuori dalla città la Auris Hybrid Touring Sports risulta particolarmente sobria, alla condizione che si adotti uno stile di guida attento: con un po’ di accortezza abbiamo percorso oltre 20 km/l in base a quanto rilevato dal computer di bordo. Se invece ci si dà dentro col gas, il motore elettrico contribuisce a incrementare le prestazioni ma i consumi salgono velocemente. Tra l’altro, a causa del cambio a variazione continua di coppia, nelle accelerazioni si ha l’effetto elastico tipico degli scooter e il motore lavora a regimi elevati. Ma il bello, con la Auris Hybrid, è viaggiare con il piede leggero sfruttando il più possibile il motore elettrico, almeno alle basse velocità.

L’autostrada, invece, non è l’habitat ideale per questa station wagon ibrida, perché alle velocità elevate lavora solo il motore endotermico e i consumi sono da vettura a benzina. Meglio quindi puntare sulla versione turbodiesel, che in questo caso riuscirebbe a ottenere percorrenze più elevate. Detto questo il livello di comfort è alto anche a 130 km/h: il motore si sente poco e i fruscii aerodinamici sono contenuti.


QUANTO COSTA LA AURIS HYBRID

Il listino della Toyota Auris Hybrid Touring Sports parte da 24.900 euro nell’allestimento Active e ne raggiunge 28.300 nell’allestimento Lounge della vettura in prova, il più ricco in termini di equipaggiamento. Tra gli altri accessori, sulla Lounge non mancano il climatizzatore bi-zona, i sedili in pelle riscaldabili, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera, il sensore crepuscolare,  il sensore pioggia, il sistema multimediale con navigatore GPS e i cerchi in lega da 17”.

Due gli optional presenti: lo sfizioso tetto panoramico e l’utilissimo Toyota Safety Sense offerto a 600 euro.

Bassi i costi di esercizio: i consumi sono contenuti e la tassa di possesso si paga solo sulla potenza relativa al motore a benzina, ovvero 73 kW.


POSSIBILI ALTERNATIVE

La Toyota Auris Hybrid Touring Sports è unica nel suo genere: nel suo segmento, infatti, non ci sono altre station wagon ibride. D’altra parte è proprio il marchio giapponese il leader dei motori ibridi, e oltre alla Auris, la gamma di modelli che sfruttano questa tecnologia include anche la Yaris, la Auris berlina e la celebre Prius. Sul nostro listino auto ibride potete vedere tutti i modelli sul mercato.


A CHI SI RIVOLGE

Soprattutto a chi usa l’auto in città e in percorsi extraurbani, dov’è possibile sfruttare al massimo i benefici offerti dal sistema ibrido. Nella versione station wagon è un’auto adatta alle famiglie. Oltre al risparmio sui costi di percorrenza, la Toyota Auris Hybrid Touring Sports accontenta anche chi è attento all’ambiente.


PUNTI DI FORZA

- La Auris Hybrid è silenziosa e molto confortevole: si viaggia nel massimo relax
- I consumi particolarmente bassi in città


PUNTI DI DEBOLEZZA

- I consumi, in autostrada, sono maggiori rispetto a una station wagon turbodiesel
- L’effetto elastico del cambio CVT in accelerazione