Tutto sugli scooter elettrici: pro, contro, costi, modelli e prezzi 2023

12-Gen-2023  

Gli scooter elettrici sono un’alternativa ecologica e non troppo costosa all’auto. Ideali per spostarsi nei centri urbani, possono accedere alle ZTL e contribuiscono alla riduzione del traffico e delle emissioni di sostanze inquinanti. Inoltre non mancano gli incentivi economici, dai bonus statali all’esenzione del bollo.

INDICE
Scooter elettrici: pro e contro
Gli incentivi in caso di rottamazione
incentivi 2023
Quanto costa caricare la batteria?
Scooter elettrici con e senza patente: i limiti di potenza
I migliori modelli e i prezzi 2022 di scooter a batteria
Le novità elettriche a due ruote del 2023

Partiamo dai pregi degli scooter elettrici: rispetto a quelli alimentati a benzina hanno agevolazioni sul bollo, sull’acquisto, e possono accedere a certe ZTL. Inoltre non emettono rumore né gas di scarico, dunque sono più ecologici e contribuiscono a ridurre l’inquinamento acustico.
In alcuni casi la batteria degli scooter elettrici può essere asportabile e può essere ricaricata a casa, o in ufficio. A questi vantaggi si aggiunge anche il costo di manutenzione inferiore.

I difetti? Come tutti i veicoli elettrici, anche gli scooter elettrici hanno i loro contro. Il prezzo di listino, ad esempio, è più alto rispetto a quello di un veicolo a benzina, e il tempo di ricarica è molto più lungo rispetto a un tradizionale rifornimento di benzina. Inoltre è necessario avere un posto dove poterlo attaccare alla presa di corrente per ricaricare la batteria.

Gli incentivi per l’acquisto di uno scooter elettrico nel 2023 prevede un bonus pari al 30% del prezzo di listino, per un massimo di 3.000 euro. L’ecobonus si può ottenere esclusivamente con la rottamazione un ciclomotore da Euro 0 a Euro 2 di proprietà dell’acquirente o di un parente da almeno 12 mesi, e acquistando uno scooter elettrico con potenza massima di 11 kW.

A partire dal 10 gennaio 2023, è possibile inserire sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it le domande beneficiare degli incentivi 2023 riguardanti l'acquisto di moto e scooter elettrici. Le domande devono riguardare gli acquisti effettuati dal 1 gennaio 2023 fino a l 31 dicembre 2023. L’incentivo per acquisto senza rottamazione è del 30% per moto e scooter elettrici, con un tetto massimo di 3.000 euro; mentre con rottamazione sale al 40% con un massimo di 4.000 euro (la rottamazione include veicoli Euro 0 e Euro 3). L’ecobonus è calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto di un veicolo elettrico nuovo, facente parte delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e.

I conti della serva si possono fare esclusivamente sapendo quanto si va a pagare l’energia elettrica e quanto è capiente la batteria dello scooter elettrico in questione. In media, considerando un prezzo di 0,20 centesimi a kWh, per caricare una batteria da 2 kW di un Garelli Ciclone bastano 0,40 centesimi, mentre per la grande batteria da 12,69 kWh del potente BMW C evolution Long Range servono poco più di 2,5 euro.

La regola è la stessa degli scooter a motore.

  • Patente AM (14 anni): si possono guidare gli scooter elettrici L1, i classici “cinquantino” guidabile senza patente B (ma con la patente AM) viene identificato con la sigla L1e. Non supera i 45 km/h.
  • Patente A1 (16 anni): si possono gli scooter elettrici a due ruote con potenza fino a 11 kW e a tre ruote con potenza fino a 15 kW.
  • Patente A2 (18 anni): si possono guidare scooter elettrici fino a 35 kW
  • Patente A (21 anni): si possono guidare scooter elettrici senza limite di potenza
  • Patente B e dopo i 21 anni di età: si possono guidare scooter elettrici a due ruote fino a 11 kW e a tre ruote fino a 15 kW.

Quali sono gli scooter elettrici sul listino 2021?
Vediamo modelli e prezzi di alcuni modelli.

Il “cinquantino” elettrico cool: Garelli Ciclone

Non essendo a motore a scoppio, il Garelli Ciclone non è, ovviamente, un “cinquantino”, nomignolo che indica i motocicli guidabili a 14 anni senza patente A (ma con la patente AM).
Si tratta di un marchio storico, con oltre 100 anni di storia, che propone uno scooter elettrico dallo stile rétro, con telaio tubolare e un motore elettrico firmato Bosch da 2 kW di potenza e 120 Nm di coppia.

È dotato di fari a LED, 5 freni a disco anteriori e posteriori, ammortizzatore centrale regolabile. Il motore è alimentato da una batteria estraibile marchiata Samsung da 2 kWh che assicura, secondo i dati della Casa, 120 chilometri di autonomia, che scendono a 80 nella modalità Sport. Il caricatore di serie da 5Ah ricarica la batteria in un tempo compreso tra le 6 e le 8 ore, mentre quello da 10Ah opzionale dimezza i tempi.
Il prezzo di listino del Garelli Ciclone parte da poco più di 3.000 euro e sfiora i 3.500 nella versione Scout.

Lo scooter elettrico più economico: eVai Menta

Con un prezzo inferiore ai 1.000 euro (980 euro, per essere precisi), l’eVai menta è lo scooter elettrico più economico sul mercato. Si tratta di uno scooter a ruote basse molto essenziale. I freni, ad esempio, sono entrambi a tamburo, e l’autonomia è di 60 km.

Le due vie di mezzo: Lifan E3 e Niu MQI Askoll

L’offerta di scooter elettrici è notevole. Il Lifan E3 è un modello cinese in vendita a 1.990 euro e vanta un motore Bosch da 1,9 kW e 70 Nm con batteria removibile che assicura 80 km di autonomia. I freni sono a disco, i fari a LED, la strumentazione è digitale e di serie c’è anche un bauletto da 30 litri che si aggiunge ai 19 litri del sottosella.

L’altro modello in listino a un prezzo accessibile - 1.899 euro di listino - è il Niu MQI Askoll, uno scooter elettrico a due posti con autonomia di 75 km (ma può essere estesa a 100 km scegliendo la batteria più capiente da 1,4 kW contro quella da 1,2 kW di serie) e regolazione automatica della velocità.

Lo scooter elettrico a 3 ruote senza patente A (in vendita su Amazon)

Si chiama iTango, ed è uno scooter a tre ruote guidabile con la patente AM, dunque con velocità massima limitata a 45 km/h. Non è economico (costa 3.400 euro su Amazon) ed è spinto da un motore elettrico Bosch da 1,2 kW e 115 Nm, alimentato da una batteria da 1,25 kWh che garantisce un’autonomia fino a 70 km. È dotato di freni a disco all’anteriore e al posteriore, per un totale di 3 dischi.

Vespa elettrica: un classico in versione 4.0

La Vespa è l’antesignana di tutti gli scooter. Ha un design iconico, uno stile inconfondibile, una grande tenuta del valore nel tempo, e tanta tecnologia, tra cui il Bluetooth che consente di collegare lo scooter allo smarpthone per gestire le chiamate (e non solo) attraverso i pulsanti sul manubrio. La Vespa elettrica è spinta da un motore da 4 kW e 200 Nm alimentato da una batteria da 4,2 kWh. Il prezzo di listino è di 6.400 euro per la Vespa elettrica limitata a 45 km/h, e di 6.600 euro per quella limitata a 52 km/h.

Lo scooter elettrico BMW: prestazioni (e prezzo) al top

Voglia di scooter elettrico premium e ad alte prestazioni? La risposta è il BMW C evolution, il più veloce nonché quello con più autonomia, che si attesta a 100 km e raggiunge i 160 km per la variante Long Range che monta una batteria da 12,69 kWh contro gli 8,1 della versione “standard”. Il motore eroga 35 kW di potenza e 600 Nm alla ruota, dunque le prestazioni sono davvero al top, con l’accelerazione 0-100 km/h coperta in appena 2,8 secondi. La velocità massima, invece, è di 129 km/h.

Anche la dotazione è al top: abs, controllo di stabilità, controllo di trazione, 4 modalità di guida, e retromarcia. Il prezzo non può che essere elevato: 15.620 euro, che diventano 17.120 per il C evolution Long Range.

Gli scooter a batteria sono sempre più diffusi, e non mancano le novità per il 2023. Tra questi il Fantic Gioia, il Govec Flex 2.0, l'Honda EM1, l'Italjet e01 Electric, e il Peugeot E-Streetzone.

Autore: Michele Neri