Hai lasciato l'auto in un parcheggio e ritornando dalla spesa hai trovato un impatto o una rigatura sulla tua vernice auto tutta nuova? Che peccato! Soprattutto se ci si affida a un carrozziere pittore per la riparazione di una vernice auto (verniciatura e manodopera) bisognerà contare almeno 250 euro per una portiera.
Non parliamo nemmeno di cercare di farla prendere a carico dall’assicurazione in quanto bisognerà pagare una franchigia di almeno 500 euro!
Non disperarti, con un po' di tecnica, le corrette istruzioni e dei buoni prodotti potrai realizzare da solo la riparazione e ritrovare la tua vernice auto nuova come quella d’origine.
Bisogna sapere che le vernici automobili moderne sono dei sistemi costituiti da diversi strati, che sono nell’ordine: l’appretto (più spesso grigio), la vernice perlata, metallizzata o opaca, nonché il trasparente. Qualunque sia la profondità della rigatura vi spiegheremo in qualche semplice tappa come riparare la vernice e ottenere un risultato professionale.
Ecco il materiale di cui avrai bisogno per realizzare un ritocco o verniciare un pezzo completo con meno di 10 euro:
- Carta abrasiva P320 e P500 (< 5 €)
- Una salvietta anti-polvere o uno strofinaccio in microfibra (< 5 €)
- un appretto livellante (<30 €)
- una vernice automobile « bistrato » del codice colore della tua automobile (<30 €)
- un trasparente (<30 €)
Durata stimata del lavoro : 30-60 minuti estesi in una giornata
Tipo di vernici automobili: in bomboletta spray / in barattolo per quelli che possiedono una pistola
Consiglio : Per ottenere dei risultati di qualità, duraturi e senza problemi durante la realizzazione scegli delle vernici automobili di qualità professionale ed evita i prodotti « grande pubblico ».
Tappa 1 : Determinare la profondità della rigatura:
Se è stato graffiato solo lo strato superficiale del trasparente allora sarà necessario riverniciare: basterà una levigatura a P500 e un’applicazione del trasparente auto in 2 strati.
Se la rigatura lascia intravedere uno sfondo grigio allora significa che la rigatura ha attraversato il trasparente e la vernice per auto: è l’appretto che è visibile.
Tappa 2 : Levigare per creare l’aderenza.
Con un pò d’acqua e una carta 500 bisognerà levigare leggermente il pezzo intero (porta, retrovisore, paraurti,…). Non bisogna realizzare un decapaggio ma semplicemente creare l’aderenza su una vernice per auto.
Tappa 3 : Applicare l’appretto livellante riempitivo
Si applicano, quindi, da 2 a 4 strati d’appretto, unicamente sulla zona della vernice auto graffiata. Più la rigatura è profonda più bisognerà applicare lo spessore. Lasciar asciugare completamente (più ore).
Non si utilizza lo stucco: si utilizzerà solamente per grandi rigature.
Tappa 4 : Levigare con l’acqua e una carta grana P320 dopodiché P500. In questa tappa è importante utilizzare uno spessore piatto e non semplicemente la mano, altrimenti creeremo una superficie liscia ma piatta. È importante levigare ad acqua per poter levigare senza scaldare e senza incrostare la carta abrasiva. L’ideale è ritirare tramite levigatura la totalità dell’appretto livellante: questo non deve rimanere all’interno della rigatura. Lavare, risciacquare e asciugare.
Tappa 5 : Applicare la vernice auto in 2 a 3 strati fini, con 5 minuti d’intervallo, sulla zona rovinata, realizzando una “fusione” con la zona di vernice non rovinata. Lasciare asciugare 10 minuti.
Tappa 6 : Applicare il trasparente. È importante non aspettare più di 20-30 minuti dopo aver applicato la vernice auto: in tal modo il trasparente avrà una buona aderenza.
Contrariamente alla vernice, il trasparente deve essere applicato sull’insieme del pezzo.
Se il pezzo è grande o lungo, come ad esempio un paraurti, si può applicare il trasparente non sul tutto il pezzo ma solamente su una zona limitata. Per evitare le irregolarità nella brillantezza, in particolare sul limite dello spruzzo nel nuovo trasparente, esistono delle tecniche di “raccordo” con un prodotto supplementare chiamato « blender ».
Il blender è un solvente che si vernicerà sui bordi del trasparente ancora fresco e che renderà omogeneo l’aspetto di brillantezza.
L’altra soluzione è la lucidatura.
Questa tecnica ha diverse utilità dopo una riparazione :
Permette di « fondere » e far scomparire le zone dove è stato appena applicato il trasparente, ma anche di poter eliminare i piccoli difetti e imperfezioni (pelle d’arancia, polveri,…) che si osservano nel trasparente.
Per la realizzazione bisognerà prima di tutto levigare con carta 1500 ad acqua per correggere la superficie e procedere ad una levigatura 2000 e 3000. Dopodiché continuare con la levigatura con lana di montone e una spugna nera.
Per ottenere un bel trasparente brillante, senza colature e senza polvere, è primordiale preparare il proprio spazio di lavoro:
Ciò consiste nella scelta di uno spazio aperto che permetta la circolazione dell’aria affinché i fumi delle vernici vengano evacuati correttamente. Dopodiché è importante, in particolare per la tappa di applicazione del trasparente, umidificare il suolo e i muri per catturare le polveri volanti.
Infine, ultimo consiglio importante: scegliete una giornata calda (20°C), secca e senza vento!
Ciò vi garantirà una vernice ben asciutta e una brillantezza di qualità.