La Mercedes EQA è la più compatta tra le SUV elettriche della Stella. Ha un design futuristico rispetto all’equivalente termica (sigla GLA) e un abitacolo molto curato. La gamma prevede potenze da 190 a 298 Cv, e la EQA 300 4Matic della nostra prova è la versione intermedia, con 228 Cv di potenza.
INDICE |
Come si presenta |
Come va |
Possibili alternative |
Il prezzo della Mercedes EQA 300 4Matic |
Punti di forza |
Punti di debolezza |
La Mercedes EQA è l’equivalente elettrica della GLA, con la quale condivide molto ma non il frontale, che invece riprende quello delle altre elettriche della Stella e si caratterizza per la mascherina in plastica liscia, perfetta per fendere l’aria. E con la sua batteria da 66,5 kWh ha un'autonomia di 459 km, in base ai rilevamenti nel ciclo misto WLTP.
Tornando alla mascherina anteriore, con il restyling è stata decorata con una gran quantità di piccole stelle, un po’ come fanno i grandi marchi di alta moda sulle loro borse. I materiali dei rivestimenti sono stati aggiornati e sono anche disponibili nuovi cerchi in lega.
L’EQA 300 si posiziona al centro della gamma. La versione d’ingresso, EQA 250+, è spinta da un solo motore, ha la trazione anteriore, e vanta una batteria più grande: 70 kWh, contro i 66 kWh delle due versioni bi-motore con trazione integrale 4Matic, tra cui la nostra EQA 300 4Matic.
Se l’autonomia è una priorità, è meglio scegliere la EQA 250+, che con un pieno di energia raggiunge quota 550 km, sempre in base ai valori dichiarati.
Entrando nell’abitacolo non si notano grandi differenze con la GLA, a parte quelle relative alla strumentazione. È un bel salotto, ben arredato e tecnologico, con i due grandi schermi di strumentazione e infotainment, quest’ultimo con navigatore GPS dotato di realtà aumentata e assistente vocale intelligente. Il bagagliaio da 340 litri, invece, è sottotono, sia in rapporto alle dimensioni esterne sia rispetto alle concorrenti.
Pur essendo pensata per viaggiare soprattutto su strada, la Mercedes EQA 300 4Matic, forte della trazione integrale, è adatta anche ad affrontare senza problemi la neve e i terreni viscidi. Rispetto alla versione d’ingresso è anche più vivace, con un tempo di 7,7 secondi per l’accelerazione 0-100 km/h contro gli 8,6 della EQA 250+. L’unico prezzo da pagare, come già detto, è un’autonomia inferiore, anche a causa della batteria leggermente più piccola.
Il comfort è molto elevato, sia per la sua capacità di filtrare le asperità sia per l'ottima insonorizzazione.
Alle basse velocità si sente solo il sound artificiale che evita ai pedoni di farsi investire quando l’auto passa a basse andature nei centri cittadini, mentre salendo di velocità si apprezza il basso rumore di rotolamento dei pneumatici, il più insidioso per le elettriche, e i fruscii contenuti, anche a velocità autostradale. Buone le prestazioni e la tenuta di strada, seppure non vi sia alcuna indole sportiva nonostante l’allestimento AMG Line suggerisca il contrario.
Il pedale del freno è progressivo e consente un’abbondante rigenerazione prima di indurre l’attrito tra le pastiglie e i dischi. Quando ci si abitua a usare i piccoli paddle dietro al volante per controllare l’intensità della frenata rigenerativa ci si può quasi dimenticare di usare il pedale del freno, tanto è efficace. C’è anche la modalità intelligente “Auto” che intensifica la rigenerazione in base al percorso e alla vicinanza al veicolo che precede, ma può generare un leggero fastidio a chi soffre l'auto.
Le concorrenti tedesche sono l’Audi Q4 e-tron e la BMW X1, a cui si aggiunge la Volvo XC40. Salendo un po’ di dimensioni (ma non di prezzo) ci sono anche la Tesla Model Y e la Ford Mustang Mach-E.
SI parte da 58 mila euro nell’allestimento Progressive e si sfiorano i 69 mila in quello AMG Line Premium. Qui il listino prezzi della Mercedes EQA completo.
- Interni raffinati
- Comfort di bordo
- Sistema multimediale con assistente vocale intelligente
- Alcune concorrenti hanno più autonomia
- Bagagliaio poco capiente