Si può allenare l’attenzione alla guida di un veicolo?
La risposta è sicuramente affermativa. Esistono, infatti, alcuni comportamenti che devono essere adottati dal conducente per garantire una guida attenta e sicura.
Per capire quali sono i modi per migliorare l’attenzione alla guida ci vengono in aiuto i Quiz della Patente, specie quelli della sezione relativa ai doveri nell’uso della strada.
Ecco quindi alcune situazioni che possono aumentare la sicurezza di guida:
- Un incidente, anche a bassa velocità, potrebbe creare gravi problemi fisici a pedoni, ciclisti e motociclisti, se coinvolti. Per cui è il caso di evitarli;
- Bisogna controllare frequentemente nello specchietto retrovisore se sopraggiunge un ciclista o un motociclista;
- Il conducente, dopo aver posteggiato il veicolo al lato della carreggiata, prima di aprire lo sportello deve controllare che non sopraggiungano ciclisti o motociclisti;
- I montanti interni degli autoveicoli condizionano la visibilità;
- I montanti interni degli autoveicoli riducono la possibilità di vedere un ciclista o un motociclista.
Per una guida prudente e attenta, il conducente deve inoltre adottare i seguenti comportamenti:
- Oltre a rispettare le norme specifiche della circolazione, deve tenere un rapporto corretto e tollerante verso gli altri utenti della strada;
- Quando si avvicina ad un incrocio, deve sempre usare la massima prudenza, anche quando gli altri conducenti devono dargli la precedenza;
- Deve tutelare la propria e l'altrui sicurezza;
- Deve rispettare gli agenti del traffico e collaborare con essi;
- Deve cercare di prevedere il comportamento degli altri utenti;
- Deve essere paziente e tollerante anche in caso di rallentamento della circolazione;
- Non deve fare sempre affidamento sul comportamento degli altri, che può non essere corretto;
- Non può pretendere di passare per primo quando sorge il dubbio che non gli venga concessa la precedenza;
- Il diritto di precedenza non autorizza il conducente ad attraversare l'incrocio senza usare prudenza.
Per concludere, è opportuno che un conducente di un veicolo abbia particolare attenzione verso gli utenti “deboli”, ovvero bambini, anziani, donne in cinta e ciclisti.