Dopo la Fiat 600 elettrica arriva la Fiat 600 ibrida. La versione hybrid è dotata di un motore benzina full hybrid composto da un tre cilindri 1.2 turbo benzina da 100 Cv sostenuto da due motori elettrici: un motorino che funge da avviamento, e uno più grande montata nel cambio doppia frizione a sei rapporti che produce 21 kW (circa 29 Cv). La 600 Hybrid può circolare in modalità elettrica fino a 30 km/h, percorrendo al massimo un chilometro. Il sistema a 48 volt si ricarica velocemente in frenata e in decelerazione, e fornisce anche supporto al motore turbo benzina, colmando anche i buchi di coppia nelle cambiate per una marcia più fluida.
L’auto è lunga (quasi) quanto al versione elettrica, 4,17 metri (contro 4,18) mentre larghezza e altezza non sono ancora stati resi ufficiali (che se dovrebbero essere 178 e 152 cm come nella “e”).
Per quanto riguarda interni e dotazione, dobbiamo aspettarci gli stessi della versione elettrica. Quindi cinque posti, un bagagliaio da 385 litri (25 in più della versione full electric), un sistema multimediale con schermo da 10,25" e uno da 7” per la strumentazione digitale.
L’allestimento base disporrà di sedili con rivestimenti in tessuto riciclato, con dettagli bianchi e un inserto di plastica biologica nera opaca sul pannello della plancia. La versione di lancio “La Prima”, invece, avrà finiture dedicate e un pacchetto tech che include la guida assistita di livello 2.
I pacchetti servizi connessi
La 600 Hybrid porta al debutto due nuovi pacchetti di servizi: Connect One, incluso nel prezzo, che offre le funzioni di chiamata d'emergenza e di richiesta d'assistenza, oltre ad informazioni mensili sullo stato della vettura; e il Connect Plus, che include anche servizi di navigazione, connettività da remoto tramite app e altre funzionalità. Su tutte le 600 ibride sarà inoltre presente il Trip Report, che analizzerà la guida fornendo consigli al guidatore per ridurre i consumi.
