Honda ha celebrato oltre quattro decenni di produzione di auto ibride, iniziata con l'introduzione della della Insight in Europa nel 1999. Da allora, gli ingegneri Honda hanno perfezionato questa tecnologia, culminando in una gamma completamente elettrificata composta da Jazz, Civic, HR-V, ZR-V e CR-V, tutti dotati della trasmissione automatica CVT e due motori, una termico e uno elettrico.
Motivata dalla responsabilità di migliorare l'efficienza dei veicoli, Honda ha sempre mantenuto il “piacere di guida” come elemento centrale. La prima Civic, lanciata nel 1972, era conosciuta per la tecnologia di combustione lean burn, che riduceva significativamente le emissioni nocive. Negli anni '80 e '90, con l'aumento della consapevolezza ambientale, Honda ha iniziato a esplorare la tecnologia ibrida benzina-elettrica.
La Honda Insight, lanciata nel 1999, è stata il primo veicolo ibrido di produzione del marchio, dotata di un sistema parallelo di assistenza elettrico (IMA) che offriva un consumo di carburante combinato di 3,4 L/100 km secondo il ciclo di guida europeo NEDC. Da allora, Honda ha continuato a perfezionare le sue tecnologie ibride, sviluppando vari sistemi per diverse applicazioni, inclusi il sistema i-MMD a due motori e il sistema a tre motori SH-AWD della NSX.
Il perfezionamento della tecnologia ibrida Honda ha trovato ulteriore conferma nel ritorno alla Formula 1 nel 2015, dove ha costantemente migliorato la propria unità di alimentazione, culminando nel titolo mondiale piloti del 2021 con Max Verstappen e la Oracle Red Bull Racing. Honda ha continuato a fornire unità di alimentazione al team anche nelle stagioni 2022 e 2023, conquistando sia il titolo piloti che costruttori.
Honda Insight (1999)
La Honda Insight, introdotta in Europa nel 1999, è stata la prima auto ibrida benzina-elettrica del continente. Con un consumo di carburante combinato di 3,4 L/100 km e dotata del sistema ibrido IMA, la Insight era un'auto pionieristica. Il design aerodinamico e la carrozzeria in alluminio leggera contribuivano a ridurre al minimo la resistenza al vento. Alimentata da un motore a benzina a 3 cilindri da 1.0 litri e un motore elettrico, la Insight offriva prestazioni paragonabili a un motore a benzina da 1.5 litri, con un'efficienza leader di categoria e basse emissioni.
Honda CR-Z (2010)
Lanciata nel 2010, la Honda CR-Z combinava un gruppo propulsore ibrido con un design coupé elegante. Dotata del sistema IMA e di un cambio manuale a sei marce, la CR-Z offriva prestazioni sportive con un'efficienza eccezionale. Il sistema 3-Mode Drive permetteva al conducente di scegliere tra modalità di guida NORMALE, ECON e SPORT, adattando le risposte dell'auto per ottimizzare le prestazioni o i consumi.
Honda NSX (2016)
La Honda NSX, lanciata nel 2016, rappresentava l'avanguardia della tecnologia ibrida Honda con il sistema SH-AWD. Integrando un motore V6 a doppio turbocompressore con motori elettrici anteriori e posteriori, la NSX offriva prestazioni dinamiche superiori. La potenza combinata di 581 CV e la trasmissione a doppia frizione a nove marce garantivano un'accelerazione istantanea e una maneggevolezza notevole.
Honda Civic Hybrid (2022)
La undicesima generazione della Honda Civic, lanciata nel 2022, è dotata del sistema ibrido e, che combina un motore a benzina a ciclo Atkinson da 2.0 litri con due motori elettrici. Questo sistema genera una potenza totale di 135 kW e 315 Nm di coppia, consentendo alla Civic di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi. Con emissioni di CO? di 109 g/km e consumi di 4,7 L/100 km (ciclo WLTP), la nuova Civic rappresenta l'impegno di Honda per l'efficienza e la sostenibilità.
Honda ZR-V (2023)
La Honda ZR-V, introdotta nel 2023, è un SUV di segmento C che combina design sofisticato e interni di alta qualità con un gruppo propulsore ibrido e. Il motore a benzina da 2.0 litri e i due motori elettrici offrono prestazioni eccezionali e un'efficienza straordinaria. Con emissioni di CO? di 130 g/km e consumi di 5,7 L/100 km (combinato WLTP), la ZR-V rappresenta il futuro dell'ibrido Honda.