Hyundai Connectivity Digital Event: i servizi digitali futuri

07-Mag-2024  
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DS 4

Hyundai è sempre più digitale e orientata al futuro. La Casa Coreana, attraverso una conferenza digitale, ha ufficialmente lanciato Hyundai Connected Mobility, una nuova divisione dedicata ai servizi digitali. Questa iniziativa si concentrerà su diverse aree cruciali, tra cui la mobilità (incluso il noleggio completamente online) e la fornitura di servizi online integrati.
Uno dei principali cambiamenti riguarderà l'erogazione dei servizi online per i sistemi multimediali. Attualmente, le vetture Hyundai "connesse" beneficiano di tre anni di servizi Bluelink, mentre le altre vetture, con funzionalità limitate, ne avranno ben cinque.



10 anni di Bluelink gratuito

In un futuro prossimo (il momento esatto non è stato comunicato, ma si prevede entro pochi mesi), tutte le nuove vetture Hyundai riceveranno invece 10 anni di servizi gratuiti Bluelink Light. Questo pacchetto include funzionalità come la navigazione con informazioni sul traffico in tempo reale e comandi vocali avanzati. Tuttavia, per accedere ai servizi accessori, sarà necessario sottoscrivere il piano Bluelink+, che offre la gestione remota del veicolo e altro ancora. I prezzi per questo secondo pacchetto sono stati già annunciati: 2,99 euro al mese, con un aumento a 9,99 euro al mese per includere lo streaming audio e video.

Inoltre, l'offerta di servizi è destinata a espandersi ulteriormente in futuro. Si stanno esplorando servizi di pagamento e prenotazione di parcheggi, insieme a nuove funzionalità legate alla geolocalizzazione. Ad esempio, l'auto potrebbe segnalare eventi o offerte speciali da aziende locali quando si trova in determinate aree. Hyundai aprirà anche la possibilità a sviluppatori esterni di creare funzionalità personalizzate per interagire con i sistemi di bordo.
La Casa automobilistica coreana si distingue dalla pratica di attivare opzioni aggiuntive solo attraverso abbonamenti, come ha fatto ad esempio BMW in alcuni mercati, dove alcune funzionalità come i sedili riscaldabili erano disponibili solo con un abbonamento.

Autore: Francesco Neri