Rendere disponibile ai tutti i clienti di modelli elettrici e ibridi Kia l’accesso ad una delle più estese reti di ricarica reti di ricarica stradale del mondo, con oltre 300mila stazioni di ricarica in 29 Paesi. E’ questo l’obiettivo più immediato del servizio “Kia Charge”, frutto dell’accordo stretto dal brand coreano con “Digital Charging Solutions” (DCS), azienda tedesca tra i leader globali nel settore della mobilità sostenibile.
INDICE |
RICARICHE ELETTRICHE SOSTENIBILI E CERTIFICATE |
STAZIONI ANCHE ULTRA RAPIDE |
GAMMA KIA FULL ELECTRIC DAL 2035 |
La nuova partnership consentirà di determinare la quantità di energia consumata ad ogni ricarica presso uno degli impianti appartenenti al network “DCS”, permettendo quindi l’acquisto equivalente in megawattora (MWh) certificati con “Garanzia d’origine” (GO). Un meccanismo virtuoso che permetterà al gruppo automobilistico asiatico di fornire, tramite il servizio “Kia Charge”, esclusivamente energia di derivazione eolica prodotta dalle turbine installate sul territorio europeo e ai suoi utilizzatori di contribuire ad incrementare la quota di energia “green” immessa in rete, mediante la semplice ricarica dei loro veicoli elettrici a marchio Kia.
Il progetto “Kia Charge” nasce dallo sviluppo congiunto avviato con “Digital Charging Solutions” sia da parte del divisione “Business Strategy ed Elettrificazione” di “Kia Europe”, che dalla divisione “Cross-Carline ed E-Mobility” della consorella Hyundai Motor Europe e mira anche a tracciare in maniera certificabile l’origine sostenibile dei mezzi elettrici e ibridi del colosso coreano. «In futuro confidiamo di entrare a far parte di una rete più ampia in grado di lavorare direttamente con i produttori di energia rinnovabile, con strutture di ricarica ecologiche al 100% - ha rimarcato Jason Jeong, presidente di “Kia Europe” -. Questo passaggio è uno step fondamentale fino a quando non vi sarà la totale eliminazione dell’energia grigia sulla rete».
Già dalle prossime settimane, tutti i clienti Kia potranno accedere agli oltre 300mila punti di ricarica “DCS” tramite la scheda o l’app “Kia Charge”, con l’ulteriore possibilità di usufruire del servizio integrato “Ionity” presente in 24 paesi europei e basato su oltre 1.600 stazioni ad alta potenza e voltaggio da 350 KW in grado, ad esempio, di supportare il sistema di ricarica ultra rapida dell’appena lanciato crossover elettrico “Kia EV6”, ricaricandone la batteria dal 10% al 80% in soli 18 minuti.
Il servizio “Kia Charge” è al momento disponibile in 16 Paesi europei: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. Ma si presenta un po’ come l’”antipasto” dell’ambizioso piano di sostenibilità anticipato, lo scorso anno, dal produttore di Seul durante la presentazione della nuova strategia “Plan S” che punta all’introduzione in Europa, entro il 2035, di una gamma completamente elettrica.