La SUV del segmento D si rinnova da cima a fondo con l’arrivo della quinta generazione. La Hyundai Santa Fe 2024 stupisce con uno stile di rottura: la sua carrozzeria è squadrata, monolitica. È disponibile solo ibrida con tecnologia full-hybrid sia 2WD sia 4x4, a 5 oppure 7 posti. Prezzi a partire da 49.600 euro.
| INDICE |
| Forte identità, maggiori dimensioni |
| La Santa Fe 7 posti |
| Tre schermi e vano sterilizzazione |
| Il motore ibrido full-hybrid della Santa Fe 2024 |
| I prezzi e gli allestimenti |
Le auto coreane non hanno mai avuto una forte identità di stile. Almeno fino all’arrivo della Hyundai Ioniq 5 (prima) e della Ioniq 6 (poi). Le due elettriche hanno dato il via a un corso stilistico più audace e ricco di personalità, che ritroviamo anche sulla nuova Santa Fe 2024.
Al contrario di tante altre gamme, i vari modelli non sono fortemente somiglianti, pur avendo in comune alcuni elementi.
Più lunga di 4 centimetri del modello che va a sostituire, la Hyundai Santa Fe di quinta generazione misura 4,83 metri in lunghezza e 1,9 in larghezza: quanto basta per far star comode 7 persone, seppure con qualche sacrificio nell’ultima fila, e offrire un bagagliaio enorme nella configurazione a 7 posti pari a 711 litri.
La terza fila merita un approfondimento: sulle auto a 7 posti non è mai comoda come la seconda fila, ma la Santa Fe fa meglio di molte concorrenti dirette.
Lo schienale è regolabile di 10 gradi, sono presenti molti vani portaoggetti, la regolazione del climatizzatore, e delle prese USB-C per la ricarica del telefono.
Le ginocchia restano alte e non è adatta a lunghi viaggi, ma due adulti fino a 1,8 metri d’altezza possono sopportare viaggi di breve-medio raggio senza problemi.
Pensata anche per un uso ricreativo in compagnia, la Santa Fe nasce dall’idea di massima versatilità dell’abitacolo. Lo spazio è sconfinato, abbattere i sedili richiede un dito per premere un pulsante, ed è stata introdotta una maniglia a scomparsa sul montante posteriore per accedere facilmente alle barre porta-tutto sul tetto.
La plancia, squadrata e lineare, si ispira alla scuola minimalista del Bauhaus. Delle ultime Hyundai ritroviamo i due schermi da 12,3 pollici contenuti nel pannello curvo, a cui si aggiunge uno schermo da 6,6 pollici dedicato al climatizzatore.
Tra le novità tecnologiche introvabili su altre auto, la doppia piastra di ricarica wireless per poter ricaricare due smartphone contemporaneamente senza cavo e il vano posizionato davanti al passeggero per la sterilizzazione degli oggetti attraverso i raggi UV-C.
Seppure sia ancora il più apprezzato nel segmento delle D-SUV - quelle di dimensioni medio-grandi, per intenderci - il diesel esce di scena sull’arrivo della quinta generazione di Hyundai Santa Fe. E al momento non verrà importata la versione ibrida plug-in, in genere poco apprezzata in quanto costosa e non per tutti, in quanto richiede frequenti ricariche alla batteria per poterne sfruttare il potenziale.
Il powertrain ibrido della nuova Hyundai Santa Fe è lo stesso 1.6 4 cilindri turbobenzina (sigla 1.6 T-GDI) con unità elettrica montato anche sulla più piccola Tucson, ma rivisto per rispondere alle ultime normative antinquinamento. Avrà 215 Cv di potenza e può essere scelto a trazione anteriore oppure 4x4.
Il listino completo della Hyundai Santa Fe verrà svelato a maggio. Oggi sappiamo che il prezzo partirà da 49.600 euro nell’allestimento Business che include, tra le altre cose, i fari full LED, la telecamera posteriore, il portellone elettrico, l’infotainment con schermo da 12,3 pollici con navigatore GPS integrato, il climatizzatore automatico bi-zona, e i cerchi in lega da 18 pollici.
Ci sarà anche il pacchetto Calligraphy per dare un tocco di esclusività alla Santa Fe.
