I sociologi sostengono che il significato di lusso sia cambiato negli anni, in poche parole meno ostentazione e più sostanza.
Bisogna ammettere che chi ama le auto di lusso le ama non solo per il comfort, l'affidabilità e le prestazioni ma anche per l'estetica e il prestigio che un marchio riesce a trasmettere.
Le auto di lusso, nonostante il periodo di crisi mondiale, trovano sempre un mercato e mai come negli ultimi anni la Russia e la Cina sono diventati i migliori mercati di auto per pochi fortunati, o per lo meno con una gran fortuna in banca!
Auto della migliore qualità che “raccontano” del successo del prestigio di chi le guida. Vediamo le auto di lusso che si trovano nel listino, i prezzi e le caratteristiche, cercando di inquadrare il potenziale acquirente.
La prima che troviamo sul listino è l'Aston Martin DB9, non che la Vantage non sia un auto di lusso, ma la DB9 costituisce il modello di punta della casa inglese.
L'estetica di questa auto è seducente e raffinata, in poche parole stupenda, le prestazioni non sono al livello delle più avanzate Ferrari e Lamborghini, ma chi sceglie una Aston Martin non lo fa per correre in pista, ma per coccolarsi in interni lussuosi mentre si fa trasportare da un coppioso 5.9 V12 dal rombo soffuso da 476 cv (516 per la DBS) che le permettono di arrivare a 306 km/h ed un tempo nello 0-100 di 4,8 secondi (4,3 per la DBS).
Non c'è bisogno di dire che con un auto del genere non si passa inosservati, ma forse l'acquirente di una Aston Martin è proprio quello che desidera. Prezzi da 167.000 euro.
Bentley è sempre stato un marchio di lusso, da sempre antagonista della Rolls Royce, contraddistinta da quest'ultima per una maggiore sportività.
La Bentley Supersports ne è un esempio: una coupè elegante dotata di un motore spaventoso, adatta a chi vuole immagine, prestazioni e la sicurezza della trazione integrale. Perché se le vecchie auto di lusso dovevano essere grosse, belle e appunto lussuose, oggi anche chi viaggia in prima classe pretende prestazione degne di un Concorde, e la Supersports le offre senza ritegno: il motore 6.0 V12 da 630 cv ed 800 Nm di coppia a soli 2.000 giri al minuto la spingono a 329 km/h, con una accelerazione da 0-100 in 3,9 secondi.
Prestazioni da record visto il peso di 2.240 kg. Prezzo di 250.000 euro.
La Rolls Royce, auto di lusso per antonomasia, sta al passo con i tempi e la proprietaria BMW l'ha dotata di motori potenti ed affidabili, il meglio che si possa chiedere per quanto riguarda immagine e qualità dei materiali a bordo.
Vi sono modelli adatti ad essere fidati in mano ad un autista e modelli per i veri
appassionati che non lasciano mai il volante; per questi ultimi la versione adatta è la Phantom coupé, che rispetto alla Bentley sopracitata è più votata al lusso ed al comfort che alla sportività, per i clienti che non accettano compromessi e soprattutto che vogliono rendere partecipi tutti del proprio successo.
E di gran successo si deve trattare visto il prezzo di partenza di 440.000 euro!
Le prestazioni non lasciano comunque a desiderare: la velocità massima è autolimitata, per scelta della casa, a 250 km/h e impiega 5,8 secondi nello 0-100 grazie ad un 6.8 V12 da 460 cv.
Per chi invece non si muove senza autista e vuole una specie di limousine di extra lusso personale non vi è auto più adatta della Maybach, antico marchio di lusso acquistato dalla Mercedes per chi ha voglia di esagerare, diciamolo pure magari anche in modo kitsch, in esibizione, lusso, dimensioni e prestazioni.
I modelli disponibili sono due e si differenziano per lunghezza, la Maybach 57 lunga 5,73 metri e la Maybach 62 lunga 6,17 metri. I prezzi vanno da 414.000 euro a 554.000 euro e le motorizzazioni sono due: un 5.5 V12 da 551 cv o un 6.0 V12 da 629 cv; il primo fa raggiungere alla Maybach i 250 km/h ed il secondo ben 275 km/h. Anche l'accelerazione è notevole, con 5,4 secondi da 0-100 per il 5.5 e 4,9 per la più potente.
Ma il pezzo forte è l'interno: i sedili posteriori come poltrone, ampi, regolabili, massaggianti con un sistema pneumatico che gonfia e sgonfia d'aria i cuscinetti sotto la schiena, un vetro trasparente che divide il passeggero dall'autista, oscurabile per i momenti in cui è richiesta intimità, per non parlare di materiali di super pregio e di servizi di frigobar, televisione, pc, telefono e chi più ne ha più ne metta.
Un ufficio viaggiante di prestigio...o nei migliori casi un'alcova a 5 stelle!