Sostenibilità è la parola chiave degli ultimi anni nel settore produttivo e, in particolare, automobilistico. Eppure è dal 1992 che Michelin è impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale. Quasi 30 anni fa il marchio dell’Omino sviluppò il primo pneumatico ‘green’, in grado di ridurre la resistenza al rotolamento e quindi i consumi e le emissioni. Il prossimo anno il ‘gommista’ francese lancerà il Michelin e.Primacy, il pneumatico con la resistenza al rotolamento più bassa della sua categoria.
RESISTENZA AL ROTOLAMENTO RIDOTTA DEL 27%
Il nuovo Michelin e.Primacy è classificato con la lettera A nella classifica che interessa l’efficienza energetica, mentre con la B in quella sull’aderenza sul bagnato: meno dell'1% dei modelli in commercio oggi riescono a combinare questi valori.
80 EURO DI RISPARMIO MEDIO DOPO 35.000 KM
La ridotta resistenza al rotolamento si traduce per l’automobilista in un risparmio di circa 0,21 litri di carburante ogni 100 km, pari a circa 80 euro lungo l’intera vita del pneumatico. Meno carburante consumato, comporta ovviamente una minore emissione di CO2. Per l’ambiente, questo guadagno può essere stimato in 174 kg durante la vita della gomma.
AUTONOMIA DI UN VEICOLO AUMENTATA DEL 7%
Il nuovo Michelin e.Primacy, forte di questi numeri, si addice particolarmente alla mobilità elettrica o ai propulsori ibridi. Meno resistenza al rotolamento significa, infatti, per un veicolo elettrico, maggiore autonomia. Il ‘boost’ è di circa il 7%, quasi 30 km.
I TEST SUL BAGNATO
I test di frenata svolti sul bagnato utilizzano come riferimento per l’omologazione europea R117 dei pneumatici nuovi. L’e.Primacy è in grado di superare l’esame anche con alle spalle 30.000 km. Il nuovo prodotto arriverà dalla prossima primavera in 56 dimensioni, dai 15'' ai 20’’. Gran parte della produzione avverrà nello stabilimento Michelin di Cuneo.
GLI INGREDIENTI DELLA GOMMA
Il Michelin e.Primacy ha una mescola innovativa. I fianchi del pneumatico assorbono meno energia durante la flessione, riducendo così il consumo di carburante e aumentando l’autonomia. La forma delle scanalature permette d'evacuare l'acqua per tutta la durata del pneumatico, mentre le tele più sottili hanno un design specifico che offre la stessa robustezza richiedendo meno materie prime. Infine è presente l'Energy AirShield, che riduce la perdita di energia, coadiuvando le riduzione della resistenza al rotolamento.
LA ‘DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO’
La nuova gomma è stata progettata utilizzando simulazioni di impatto ambientale, dall'estrazione delle materie prime alla produzione, distribuzione, utilizzo e riciclaggio dei pneumatici, come parte del processo decisionale. Non a caso il Michelin e.Primacy è il primo pneumatico sul mercato per il quale è stata pubblicata la Dichiarazione Ambientale di Prodotto. La gamma e.Primacy sarà la prima dell’Omino ‘carbon neutral’ al momento dell’acquisto.