La Suv Mercedes più spaziosa e comfortevole si rinnova crescendo ancora di più. La nuova Mercedes GLS è più lunga della versione precedente di 77 mm, più larga di 22 mm e con un passo più lungo di 60 mm. Con 3 file di sedili, la GLS offre un’interessante modularità, con i sedili che arretrano o si abbassano elettricamente. Nuovo è anche il primo V8 elettrificato con sistema a 48 V EQ Boost e alternatore-starter integrato.
PRODOTTA E PRESENTATA IN ANTEPRIMA NEGLI USA
La storia delle Suv del marchio della Stella parte nel 1997. Era l’anno della Classe M, poi diventata GL nel 2006 nella configurazione full-size fino a 7 posti. Nel 2015 arriva la 2^ generazione, più elegante e sofisticata, denominata GLS, leader di mercato nel suo segmento. Ora il parco Suv di Mercedes prevede 7 modelli: GLA, GLC, GLC Coupé, GLE, GLE Coupé, GLS, Classe G. La categoria delle Suv è una delle più importanti per la Casa di Stoccarda. Finora nel mondo sono più di 6 milioni i clienti che hanno acquistato una Suv Mercedes. La nuova GLS verrà presentata domani, quando aprirà il New York International Auto Show. A fine anno arriverà nel Vecchio continente.
DETTAGLI INCISIVI ED ELEGANZA
La GLS è senza dubbio imponente, soprattutto se vista di lato: la lunghezza è di 5.207 mm mentre la larghezza di 1.956 mm. Il design della Suv è caratterizzato da superfici ampie, modellate e curve, senza nervature o spigoli. Vista di fronte la GLS ha una mascherina del radiatore verticale ottagonale, la protezione paracolpi cromata nella grembialatura anteriore, le tipiche griglie delle prese d’aria e il cofano motore attraversato da 2 powerdome. Da dietro invece si apprezzano le possenti spalle che si estendono dalle porte posteriori fino alle luci. Queste sono sdoppiate, si basano sulla tecnologia LED e hanno gli elementi riflettenti spostati in basso, risultando più piatte. Un sottile elemento decorativo cromato continuo conferisce il tocco finale così come è cromata la protezione paracolpi. A proposito dei fari: la GLS adotta i fari Multibeam LED con 112 LED per faro, che generano l’illuminamento massimo consentito per legge.
OTTIMIZZATI TANTI DETTAGLI
L’eleganza della GLS ci ricorda il suo status all’interno della famiglia Mercedes. La GLS è una Classe S in versione Suv. Dal punto di vista aerodinamico le dimensione sono un problema, ma il valore Cx è stato migliorato rispetto al modello antecedente: da 0,35 a 0,32. Si tratta comunque di un buon risultato nel segmento delle Suv premium di lusso, che dà benefici ovviamente su consumi ed emissioni, ma anche sulla silenziosità della marcia.
SINTESI DI UN’ESTETICA MODERNA
A bordo della GLS spiccano i rivestimenti in pelle e la plancia portastrumenti. L’unità schermo è ampia e inserita in un altrettanto generoso alloggiamento. La massiccia consolle centrale rialzata crea un forte contrasto con l’architettura della plancia, che leggera sembra fluttuare. Sulla consolle centrale sono applicate 2 solide maniglie di sostegno, come sulle fuoristrada. L’ampio touchscreen del sistema di Infotainment consente di gestire tutti gli equipaggiamenti Comfort dal sedile del guidatore. Le lavorazioni della plancia portastrumenti mostrano la ricerca della perfezione e l’artigianalità. Nuovo è il volante sportivo multifunzione con razze incisive.
GRANDE ABITABILITÀ PER TUTTE LE FILE
Le dimensioni cresciute della nuova GLS permettono di avere più spazio all’interno. La seconda fila comprende un divano posteriore di serie, frazionabile nel rapporto 60:40, oppure è possibile ordinare la configurazione con 2 sedili singoli con braccioli. Tutti i sedili sono dotati di regolazione elettrica di serie. Quelli della terza fila sono singoli e, per la prima volta, riscaldabili. A bordo sono disponibili anche porte USB di ricarica separate. Per quanto riguarda le bocchette d’areazione l’ultima fila usufruisce di una zona separata con bocchette posizionate nel tetto. Premendo gli appositi interruttori è possibile abbassare completamente i sedili di entrambe le file posteriori, andando così a sfruttare tutti i 2.400 litri di carico del vano bagagli.
IL NUOVO SISTEMA MBUX SU TABLET
Con il pacchetto Comfort Plus la comodità raggiunge il massimo livello. Il pacchetto comprende un tablet Android da 7’’ che consente di gestire dai sedili delle file posteriori tutte le funzioni Comfort e di intrattenimento. La consolle centrale offre invece un alloggiamento per la ricarica wireless dello smartphone e altre porte USB. I poggiatesta Comfort hanno cuscini aggiuntivi mentre la consolle centrale passa tra i sedili anteriori e si allunga verso la parte posteriore con portabevande. I sedili Comfort possono essere dotati di funzione di massaggio per la zona lombare. Se si vuole dare precedenza all’intrattenimento più che al comfort, è disponibile il Rear Seat Entertainment System MBUX, che comprende 2 touchscreen in formato 11,6’’. I passeggeri possono intrattenersi guardando un film, ascoltare musica o navigare su Internet.
L’MBUX IMPARA LE ABITUDINI DEI PASSEGGERI
La nuova Mercedes GLS adotta il sistema di Infotainment MBUX (Mercedes-Benz User Experience). Di serie ci sono 2 ampi display da 12,3’’ che facilitano la lettura delle informazioni. È facile interfacciarsi con il nuovo sistema grazie al riconoscimento dei movimenti. Una telecamera integrata nel gruppo di comandi sul tetto rileva i movimenti di mani e braccia del guidatore e del passeggero anteriore. A seconda del gesto e di chi lo compie il sistema attiverà, per esempio, la funzione di massaggio o la luce di lettura. L’MBUX è capace di apprendere le abitudini dei passeggeri. Ad esempio se un utente ogni martedì ha l’abitudine di chiamare una determinata persona quando torna a casa, ogni martedì il sistema propone il suo numero di telefono visualizzandolo sul display. Infine è disponibile un head-up display di ultima generazione a colori.
TRAZIONE INTEGRALE 4MATIC
Le motorizzazioni della GLS sono a 6 e 8 cilindri. Nuovo è il V8 benzina elettrificato con rete di bordo a 48 V e alternatore-starter integrato che eroga 489 CV e 700 Nm, più ulteriori 250 Nm di coppia e 22 CV di potenza disponibili temporaneamente grazie all’EQ Boost. L’alternatore-starter recupera l’energia e riduce consumi ed emissioni. I motori diesel montano il motore OM 656 disponibile in 2 livelli di potenza: 286 CV e 600 Nm oppure 330 CV e 700 Nm. entrambi rispettano le norme Euro 6d, grazie a un catalizzatore SCR aggiuntivo. Il cambio è, per ogni modello, automatico 9G-TRONIC.
LA NUOVA FUNZIONE AUTOLAVAGGIO
La nuova Mercedes GLS è dotata del Distronic. Si tratta del sistema in grado di regolare la traiettoria e la distanza dal veicolo che precede, anche in caso di code o di arresto. Entro il minuto l’auto è capace di ripartire da sola e mantenere la velocità impostata in precedenza. Se i cartelli stradali danno indicazioni differenti, viene selezionato in modo automatico il limite di velocità indicato. È disponibile anche un sistema di assistenza alle manovre con rimorchio. La Suv adotta le sospensioni pneumatiche Airmatic con regolazione adattiva dell’ammortizzazione Plus. Il lavoro delle sospensioni viene adeguato in tempo reale alla conformazione del manto stradale. Inedita è la funzione autolavaggio. Prima di portare l’auto sotto i rulli, i retrovisori esterni vengono ripiegati, i finestrini laterali e il tetto scorrevole si chiudono, l’informazione del sensore pioggia viene bloccata, il climatizzatore entra in modalità di ricircolo dell’aria e viene visualizzata l’immagine anteriore della telecamera a 360 gradi per agevolare l’ingresso nell’autolavaggio.
IN CURVA PIEGA COME UNA MOTO
A richiesta c’è infine l’E-Active Body Control. Si tratta di un sistema capace di offrire comfort di guida e agilità. La GLS è l’unica vettura sul mercato su cui la forza delle molle e degli ammortizzatori può essere, per esempio, regolata individualmente per ogni singola ruota. C’è poi la funzione di inclinazione dinamica in curva: in pratica la Suv si inclina in curva come una motocicletta. Se è equipaggiata con la telecamera stereoscopica multifunzione si può attivare il Road Surface Scan: la telecamera registra la superficie del manto stradale e l’assetto reagisce di conseguenza.
