Alla fine degli anni Ottanta, Opel sfidò il concetto tradizionale secondo cui la trazione integrale era riservata solo alle vetture sportive e di lusso, presentando, all'inizio del 1989, una versione 4x4 della prima generazione della berlina Opel Vectra. Questa mossa dimostrò che le quattro ruote motrici potevano essere accessibili anche su vetture di classe media, senza un eccessivo aumento di prezzo.
La trazione integrale era stata sdoganata da poco: le quattro ruote motrici erano riservate unicamente ai fuoristrada, e persino nei rally, all’inizio degli anni ’80, si pensava che le due ruote motrici fossero più vantaggiose in termini di performance e guidabilità. Fu l’Audi Quattro Sport a far ricredere tutti, annientando ogni rivale con la sua trazione 4X4.
Ma torniamo ad Opel: per sviluppare questa innovativa soluzione, la casa tedesca impiegò tutto il suo know-how tecnologico avanzato. Il risultato fu stata una berlina di fascia media con trazione integrale, frutto di oltre quattro anni di ricerca e sviluppo, caratterizzata da contenuti tecnologici innovativi. La Opel Vectra 4x4 ridefinì gli standard nel segmento delle auto a trazione integrale, offrendo un mix unico di sicurezza, comfort di guida e, soprattutto, economicità.
Una trazione sofisticata
Al cuore del sistema di trazione integrale permanente della Opel Vectra 4x4 c'era una trasmissione in grado di ripartire la coppia tra gli assi anteriori e posteriori. Un giunto viscoso distribuiva automaticamente la potenza in base alle esigenze di aderenza. La presenza di una frizione multi-disco, integrata con la scatola transfer, migliorava la stabilità durante la frenata e semplificava le operazioni di manutenzione. Questa frizione poteva disinnestare istantaneamente la trazione sulle ruote posteriori durante la frenata o quando il motore era spento.
In Italia, la Opel Vectra 4x4 era disponibile esclusivamente con carrozzeria berlina a tre volumi. Il motore inizialmente proposto era un 2.0 litri da 129 Cv con iniezione elettronica Bosch Motronic. Grazie alla sua forma aerodinamica eccellente e alla moderna trasmissione integrale, la Vectra 2.0i 4x4 offriva consumi contenuti, con una media di 6,9 litri di benzina ogni 100 chilometri alla velocità costante di 90 km/h. Nell’Estate dello stesso anno, il 1989, debuttò anche la Vectra 2.000 con motore a 16 valvole da 150 Cv con trazione integrale a richiesta.
La Opel Vectra 4x4 era pensata per chi desiderava viaggiare con maggiore sicurezza tutto l'anno. Non solo per gli appassionati degli sport invernali che affrontano strade innevate, ma anche per i campeggiatori e i proprietari di barche che apprezzavano le quattro ruote motrici su terreni variabili.