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Patente a 17 anni con la guida accompagnata

04-Dic-2021  
  • guida accompagnata contrassegno
  • misure contrassegno ga
  • modulo autorizzazione guida accompagnata
  • Programma guida accompagnata
  • autorizzazione GA
  • attestato frequenza corso di guida accompagnata

Per tutti i ragazzi che vogliono prendere presto la patente, il 22 aprile 2012 è stata introdotta un’importante novità, ovvero la guida accompagnata.

INDICE
Cos’è la guida accompagnata?
Requisiti per la guida accompagnata e differenze con il foglio rosa
Le fasi e i documenti per l’autorizzazione alla guida accompagnata
Cartello GA

La guida accompagnata è un meccanismo che permette, a partire dal 17esimo anno di età. la guida di un autoveicolo purché si sia affiancati da un accompagnatore patentato.

La guida accompagnata, si distingue dal foglio rosa, oltre dal fatto che quest’ultimo è conseguibile a 18 anni compiuti, anche da alcuni requisiti che deve avere il 17enne, quali:

  • 17 anni;
  • possesso di patente A1 o B1 valida 

Il rilascio dell'autorizzazione prevede 3 fasi: 

  1. Presentazione domanda ad un Ufficio Motorizzazione Civile
  2. Frequenza corso di guida;
  3. Rilascio autorizzazione da parte dell'Ufficio Motorizzazione Civile.

Fase 1: presentazione domanda ad un Ufficio Motorizzazione Civile

Per completare la prima fase, devono essere consegnata la documentazione di seguito indicata:

  • domanda di rilascio dell'autorizzazione alla guida accompagnata, su apposito modello, firmata dal genitore, o dal legale rappresentante del minore, e dal minore (modello istanza);
  • attestazione di versamento di € 32,00 su c/c 4028
    (bollettino prestampato in distribuzione presso la posta e gli uffici della motorizzazione);
  • attestazione di versamento di € 10,20 su c/c 9001
    (bollettino prestampato in distribuzione presso gli uffici postali e della motorizzazione);
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, comprovante la qualità di genitore, ovvero di legale rappresentante del minore (modello dichiarazione sostitutiva);
  • fotocopia del documento di identità del dichiarante;
  • certificato rilasciato da una Commissione medica locale indicante gli adattamenti richiesti per la guida, se il minore necessita di particolari dispositivi di adattamento sul veicolo

L'Ufficio competente quindi, una volta presentata la documentazione sopra indicata e se la patente è in corso di validità, rilascia una ricevuta della domanda che consente l'iscrizione al corso di guida (modello ricevuta).

Ricordiamo che la ricevuta scade al compimento dei 18 anni di età oppure alla data di scadenza della patente A1 o B1 del minore (se questa non viene rinnovata prima dei 18 anni di età).


Fase 2 - Frequenza corso di guida

Il candidato frequenta presso una autoscuola un corso di formazione alla guida accompagnata di almeno 10 ore.

Le 10 ore sono così suddivise:


Durante il corso deve essere inoltre compilato il libretto delle lezioni di guida (modello libretto) .
L'autoscuola, al termine del corso, consegna al candidato un attestato di frequenza da presentare presso l'Ufficio Motorizzazione civile (modello attestato di frequenza).


Fase 3 - Rilascio autorizzazione da parte di un Ufficio Motorizzazione Civile

Per attuare la terza fase è necessario presentare la seguente documentazione presso un Ufficio della Motorizzazione Civile

  • Attestato di frequenza rilasciato dall'autoscuola
  • Parte originale dei fogli del libretto delle lezioni di guida-
  • Wlenco degli accompagnatori designati (modello designazione accompagnatori)

Si rammenta che possono essere indicati al massimo 3 accompagnatori che devono avere i seguenti requisiti:

  •  
    • Eta' non superiore ai 60 anni
    • Patente non inferiore alla categoria B
    • Patente in corso di validità e non sospesa negli ultimi 5 anni
    • nel caso di patente italiana, conseguita da almeno 10 anni
    • nel caso di patente estera (rilasciata da uno Stato dell'Unione europea) riconosciuta da non meno di 5 anni

Per la guida accompagnata, il candidato deve applicare sul veicolo il contrassegno GA ovvero “guida accompagnata”, pena il rischio di subire una multa di 78 euro.
La scritta “GA” deve essere in nero su sfondo giallo, al fine di garantire la massima visibilità del contrassegno.

Compiuti i 18 anni e completato il percorso di formazione, il candidato potrà iscriversi alla prima sessione valida per fare l’esame di pratica della patente b.

Autore: Redazione


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