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Patente B1: cosa posso guidare, costi, esame

21-Ott-2022  
  • Foto Quod Patente B1

Sappiamo tutti o quasi cosa sia la Patente B, cosa permette di guidare e l’età da cui sia conseguibile. La Patente B1, invece, è meno diffusa e meno conosciuta.

Cos'è la Patente B1? E cosa permette di guidare? Scopriamolo.

INDICE
Patente B1: cosa posso guidare
Età
esami
Veicolo da usare all'esame
Costi

Con la Patente B1 si possono guidare quadricicli diversi da quelli di cui della Patente AM, la cui massa a vuoto sia inferiore o pari a 400 kg (categoria L7e, 550 kg per i veicoli destinati al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, e la cui potenza massima netta del motore sia inferiore o uguale a 15 kW.
Tali veicoli sono considerati come tricicli e sono conformi alle prescrizioni tecniche applicabili ai tricicli della categoria L5e, salvo altrimenti disposto da specifiche disposizioni comunitarie.

I veicoli più conosciuti guidabili con la Patente B1 sono i quad.

Per ottenere la Patente B1 occorre avere compiuto 16 anni.

Per conseguire la patente B1 è necessario superare un esame di teoria ed uno di pratica.

Teoria

L’esame di teoria prevede una scheda di 30 quiz informatizzati, esattamente sugli stessi argomenti della Patente B.

Quindi per esercitarvi gratuitamente ai quesiti della Patente B1, potete andare nella sezione del nostro sito dedicata ai quiz della Patente B.

Gli argomenti sui cui verte la prova di teoria sono i seguenti:

  • Definizioni generali e doveri nell'uso della strada
  • Segnali di pericolo
  • Segnali di divieto
  • Segnali di obbligo
  • Segnali di precedenza
  • Segnaletica orizzontale e segni sugli ostacoli
  • Segnalazioni semaforiche e degli agenti del traffico
  • Segnali di indicazione
  • Segnali complementari, segnali temporanei e di cantiere
  • Pannelli integrativi dei segnali
  • Limiti di velocità, pericolo e intralcio alla circolazione
  • Distanza di sicurezza
  • Norme sulla circolazione dei veicoli
  • Esempi di precedenza (ordine di precedenza agli incroci)
  • Norme sul sorpasso
  • Fermata, sosta, arresto e partenza
  • Norme varie (ingombro della carreggiata, circolazione su autostrade e strade extraurbane principali, trasporto di persone, pannelli sui veicoli, etc.)
  • Uso delle luci e dei dispositivi acustici, spie e simboli
  • Dispositivi di equipaggiamento, funzione ed uso: cinture di sicurezza, sistemi di ritenuta per bambini, casco protettivo e abbigliamento di sicurezza
  • Patenti di guida, sistema sanzionatorio, documenti di circolazione, obblighi verso agenti, uso di lenti e altri apparecchi
  • Incidenti stradali e comportamenti in caso di incidente
  • Guida in relazione alle qualità e condizioni fisiche e psichiche, alcool, droga, farmaci e primo soccorso
  • Responsabilità civile, penale e amministrativa, assicurazione r.c.a. e altre forme assicurative legate al veicolo
  • Limitazione dei consumi, rispetto dell'ambiente e inquinamento
  • Elementi costitutivi del veicolo, manutenzione ed uso, stabilità e tenuta di strada, comportamenti e cautele di guida

Ricordiamo che per superare l’esame di teoria si hanno a disposizione due tentativi entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda.

Foglio Rosa

Esattamente come per la Patente di categoria B, dopo aver superato la prova di teoria si ha diritto al Foglio Rosa, che consente di iniziare ad esercitarsi alla guida in vista dell’esame di guida.

Pratica

L’esame di pratica dura circa 40 minuti per candidato, di cui almeno 25 dedicati alla guida su strada.

La prova pratica si svolge presso le sedi degli UMC o per i candidati delle autoscuole, presso le sedi delle autoscuole o dei centri di istruzione automobilistica ritenuti idonei per gli esami fuori sede.

L'esaminatore, prima dell'inizio dell'esame, è tenuto a verificare:

Con riferimento al candidato:

• autorizzazione ad esercitarsi alla guida;
• documento di identità del candidato ed eventualmente i documenti di soggiorno;
• nel caso di B1 speciale, la presenza di protesi o ortesi, se prescritte da certificato medico rilasciato da CML;
• altra patente di guida di cui il candidato sia eventualmente titolare.

Con riferimento al veicolo d'esame:

• carta di circolazione;
• certificato di assicurazione obbligatoria;
• nel caso di B1 speciale, la corrispondenza degli adattamenti del veicolo alle prescrizioni risultanti dal certificato medico della CML;
• dichiarazione sostitutiva solo per candidati privatisti con veicolo messo a disposizione da un terzo.

Con riferimento al veicolo a disposizione dell'esaminatore per la parte di prova di guida espletata nel traffico:

• carta di circolazione;
• certificato di assicurazione obbligatoria.  

L'esame vero e proprio consiste poi in tre fasi.
Le prove delle prime due fasi su aree chiusa opportunamente attrezzate, mentre la terza viene effettuata su strada.

FASE 1: Verifica capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura

Il candidato deve essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, effettuando le seguenti operazioni:

a) regolazione del sedile nella corretta posizione di guida, degli specchietti retrovisori, delle cinture di sicurezza, dell'eventuale poggiatesta e del controllo della chiusura delle porte; qualora il veicolo non sia dotato di carrozzeria chiusa, il candidato, al posto delle suddette operazioni, dovrà provvedere ad indossare correttamente il casco ed ulteriore abbigliamento protettivo di altro tipo, ove prescritto.

b) controllo, a caso, della condizione di pneumatici, sterzo, freni, livelli (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.), fari, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica.

FASE 2: Manovre

Il candidato deve effettuare almeno due manovre tra quelle indicate di seguito, di cui almeno una a marcia indietro:

A) Manovre di base:

- accensione del motore

- innesto della marcia (se presente);
- partenza
- accelerazione/decelerazione del veicolo

B) Impostazione e controllo della curva

Svolgimento della prova
Il candidato, partito all’altezza del primo cono, inizia a curvare a destra all’altezza del secondo cono; passa in prossimità della linea che delimita la fine dell’area di manovra; conclude la curva in corrispondenza del terzo cono e prosegue la marcia a velocità costante fino all'ultimo cono.

Determina l'esito negativo della prova:
- allontanarsi eccessivamente dai coni o oltrepassare la segnaletica orizzontale
- effettuare la curva in modo irregolare nel tracciato
- coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità
 

C) Parcheggio e marcia indietro

Svolgimento della prova
Il candidato, partito all'altezza del primo cono, dopo aver percorso in linea retta circa 10 metri, svolta a sinistra ed arresta il veicolo all'interno dell'area di sosta delimitata da quattro coni; inserisce successivamente la retro marcia e svolta a destra lasciando alla propria sinistra l'ultimo cono delimitatore.

Determina l'esito negativo della prova:
- abbattere uno o più coni
- allontanarsi eccessivamente dai coni o oltrepassare la segnaletica orizzontale
- effettuare la curva in modo irregolare nel tracciato
- coordinare in modo irregolare la guida dimostrando scarsa abilità

D) Frenata di precisione

Svolgimento della prova
Il candidato parte all’altezza dei due coni delimitatori e, dopo una prima fase di accelerazione, inizia a frenare in modo tale da arrestare il veicolo in prossimità dei due coni posti al termine del rettilineo.

Determina l'esito negativo della prova:
Arrestare il veicolo con la ruota anteriore che ha superato la linea di arresto delimitata dai coni posti al termine del rettilineo.


FASE 3: Comportamento nel traffico

Il candidato deve eseguire, in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni le seguenti operazioni:>

a) partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico, uscendo da una strada secondaria
b) guida su strada rettilinea: comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato
c) guida in curva
d) incroci: affrontare e superare incroci e raccordi
e) cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia
f) ingresso/uscita dall'autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione
g) sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso)
h) elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese; gallerie
i) rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo
 


Quadriciclo a motore (L7e), capace di sviluppare una velocità di almeno 60 km/h, dotato di retromarcia.
Anche i veicoli di categoria B1 devono ritenersi esonerati dall'obbligo dei doppi comandi.

Se la prova viene sostenuta su veicolo con cambio diverso da quello manuale – sulla patente di guida, in corrispondenza della categoria B1, sarà annotato il codice UE armonizzato "78": pertanto al titolare della patente così conseguita sarà vietata la guida di veicoli di categoria B1 con cambio manuale.

– Domanda su modello TT 2112 

– Ricevuta di pagamento di un bollettino PagoPA per la tariffa “20 – ESAME DI TEORIA CONSEGUIMENTO PATENTE DI GUIDA”;

– Documento di identità valido e relativa fotocopia integrale;

– Fotocopia della ricevuta della visita di idoneità psicofisica rilasciata non più tardi di 3 mesi prima da un medico abilitato (o da 6 mesi se la visita è stata effettuata presso una Commissione medica locale);

– Fotocopia del tesserino sanitario attestante il codice fiscale;

– 2 foto recenti, non anteriori a 6 mesi, uguali e in formato tessera;

Circa 1.100 € con autoscuola e 800 € da privatista.

Autore: Dario Rabozzi