Dal marchio low cost di Renault siamo abituati ad avere molto pagando poco, ma con la Dacia Jogger i francesi si sono superati: costa 2.350 euro in più rispetto alla Sandero Stepway (a parità di motore e allestimento) e offre un mare di spazio. Interessante l’opzione dei 7 posti.
| INDICE |
| Come si presenta |
| Come va |
| Il prezzo della Dacia Jogger GPL |
| Le alternative |
| A chi si rivolge |
| Punti di forza |
| Punti di debolezza |
La Dacia Jogger è una station wagon rialzata, con fascioni in plastica paracolpi e barre sul tetto. È la prima volta che qualcuno realizza un’auto a basso prezzo che riprende il format di Audi Allroad, Mercedes All-terrain e Volvo Cross Country. E, a proposito di Volvo, i fari posteriori della Jogger ricordano un po’ quelli del noto marchio svedese.
Non mi sorprende, dunque, che la Dacia Jogger abbia un ottimo rapporto qualità prezzo, ma ha anche stile.
Ovviamente gli interni hanno finiture essenziali e non molto curate ma, visto l’obiettivo dell’auto, non conta molto per il cliente della Jogger. Gli allestimenti più "alti" hanno un abitacolo meglio rifinito.
Non è la classica station wagon, insomma, ma ne ha tutta la praticità, e una quantità di spazio semplicemente introvabile su un’altra auto di pari prezzo. Ci sono i tavolini ripiegabili per i passeggeri della seconda fila, e senza dubbio è l’auto più economica a 7 posti sul mercato; ma se si decide di lasciare i due sedili in garage - che si smontano in poche semplici mosse - offre una quantità di spazio a prova di trasloco.
Le dimensioni sono da station wagon del segmento C con un’altezza da crossover: è lunga 4,55 metri (7 centimetri in meno di una Mégane Sporter), larga 1,78 e alta 1,63.
Il bagagliaio è molto generoso: 595 litri nella configurazione a 5 posti, 829 litri rimuovendo i sedili della terza fila e oltre 1.800 abbattendo gli schienali della seconda fila. Se si sfruttano i 7 posti, invece, il valore scende drasticamente a 160 litri.
Il telaio è lo stesso della Dacia Sandero, nonché della Renault Clio. Anche il motore è lo stesso della sorella hatchback: un 1.0 3 cilindri turbo a benzina da 110 Cv oppure a doppia alimentazione benzina e GPL da 100 Cv.
L’aspetto interessante della versione a gas sta nel fatto che il prezzo di listino è addirittura più basso di 150 euro.
Il motivo? Il 3 cilindri della versione a benzina è più nuovo, ma visto lo scopo di questa vettura la variante a GPL è perfetta.
Nel corso degli anni le Dacia sono migliorate molto sia nell’aspetto sia nella guida. Le prime Sandero e Duster erano rumorose, lo sterzo era pesante e il cambio aveva una manovrabilità mediocre. I nuovi modelli, dal primo all’ultimo, hanno un’insonorizzazione più curata e comandi migliori.
La Dacia Jogger GPL, dunque, non delude le aspettative: merito del peso contenuto in circa 1.220 kg a vuoto e del piccolo 3 cilindri turbo, che con una coppia di 170 Nm si muove senza sforzo, anche viaggiando in compagnia.
Non si possono pretendere grandi prestazioni, ma con 175 km/h di velocità massima e 12,3 secondi per lo scatto da 0 a 100 non ci si può nemmeno lamentare.
Lo sterzo non è dei più diretti ma è leggero, e il cambio si manovra bene. Anche in termini di ciclistica, il suo punto di forza è il peso contenuto: nonostante le sospensioni soffici (a vantaggio del comfort) e, di conseguenza, il conseguente rollio accentuato, la Jogger è spigliata e regala una sensazione migliore rispetto alle multispazio a 7 posti che derivano dai van ma non eguaglia le station wagon del segmento C la Ford Focus Wagon o l'Opel Astra Sports Tourer.
La versione a GPL ha due serbatoi, quello della benzina da 50 litri e quello del gas da 50 litri nominali e 40 effettivi, per un’autonomia complessiva di oltre 1.000 km.
I consumi variano in base al carburante utilizzato: la Casa dichiara 13 km/l a GPL, facilmente replicabili nell’uso reale, mentre a benzina abbiamo percorso tra i 15 e i 17 km/l. Il risparmio a GPL è garantito dal costo inferiore della metà rispetto alla benzina: circa 80 centesimi al litro vs 2 euro tondi tondi.
Al lancio la differenza di prezzo rispetto alla versione a benzina era ancora superiore: quella a GPL costava 300 euro in meno. Oggi il divario si è ridotto a 150 euro, sempre a favore del GPL, in quanto, come spiegato prima, si tratta di un motore meno recente.
Il listino, dunque, parte da 16.800 euro per la Essential a 5 porte e raggiunge quota 20.450 euro per la più accessoriata Extreme a 7 posti.
Non ci sono concorrenti dirette, se non le multispazio derivate dai van, che però vengono proposte sempre di più con motori elettrici: è il caso di Citroën Berlingo, Fiat Doblò, e Peugeot Rifter.
Con motore termico troviamo la Ford Grand Tourneo, la Mercedes Classe T, la Nissan Townstar, la Renault Kangoo, e la Toyota Proace City Verso. Tutte, però, sono più costose rispetto alla Dacia Jogger.
A chi cerca tanto spazio a un prezzo contenuto. Ha una sua personalità, e ce la vedo bene con un windsuf sul tetto vicino a una bella spiaggia: farebbe una gran figura.
- Rapporto qualità prezzo
- Abitacolo spazioso e fino a 7 posti
- Bagagliaio enorme nella configurazione a 5 posti
- Economia, sì, ma con personalità
- Finiture interne modeste
- Guida meno raffinata delle station wagon di pari segmento
